E-payment

PA, pubblicate le linee guida per i pagamenti elettronici

Completato l’iter normativo per la nascita di un sistema unico e omogeneo attraverso il quale imprese e cittadini potranno pagare tutti i servizi della pubblica amministrazione

Pubblicato il 10 Set 2013

Redazione TechCompany360

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Con il parere favorevole della Banca d’Italia si è concluso l’iter per la definizione delle linee guida sui pagamenti elettronici della PA.

E’ di fatto il tassello che mancava per completare il puzzle normativo per la nascita di un sistema unico con cui imprese e cittadini potranno pagare tutti i servizi della pubblica amministrazione, i cui principi sono stati stabiliti dall’articolo 81 del Codice di Amministrazione Digitale.

“Fino ad oggi – ha commentato al Corriere delle Comunicazioni Agostino Ragosa, direttore dell’Agenzia per l’Italia Digitale – la PA non aveva un sistema unico e omogeneo per incassi e pagamenti. Con la Banca d’Italia abbiamo definito un sistema di pagamenti coerente con gli standard della Sepa, cioè quelli che si stanno diffondendo a livello europeo, e identificato anche un luogo fisico dove farli: banche, Poste, Sisal.

Sostanzialmente, attraverso un codice univoco, il sistema di pagamento associa in automatico il pagamento (effettuato ad esempio dalla banca) allo specifico ente pubblico che ne è il destinatario finale. “Questo risolve un annoso problema – spiega Ragosa -. Finora non c’è stato un modo per risalire in automatico agli estremi per tracciare il pagamento fatto agli sportelli. Serviva insomma un lavoro manuale di back end, cartaceo, per sistemare la cosa nelle singole Pa

Le linee guida – si legge nel comunicato dell’Agenzia – si compongono del documento principale, contenente le disposizioni normative e di 2 allegati tecnici:

Al termine della fase di consultazione, sentita la Banca d’Italia, l’Agenzia provvederà alla pubblicazione di una circolare recante le Linee guida in Gazzetta Ufficiale. Ora si tratta di adottare la piattaforma presso gli sportelli e la PA.

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