Ancora tempo di annunci per Lenovo, che ha annunciato la disponibilità di una nuova serie di prodotti della sua gamma Yoga per il mercato italiano. Una famiglia di prodotti, lanciata per la prima volta nel 2012 che ha ottenuto risultati positivi a globale e che il gruppo cinese vuole continuare a cavalcare. Più nel dettaglio, i nuovi device sono sostanzialmente tre: il prodotto di punta è probabilmente YOGA 3 Pro, il nuovo PC convertibile ultrasottile da 13 pollici, che sarà disponibile in Italia da fine novembre, a un prezzo di 1.599 euro (IVA inclusa) nelle catene di elettronica di consumo e negli shop online, nei colori Platinum Silver e Champagne Gold. Questo PC, inoltre, è più leggero rispetto al passato: solo 1,19 kg, ossia il 14% in meno della versione precedente. Inoltre sono stati presentati due nuovi tablet della serie Yoga: il primo è Yoga Tablet 2, disponibile anche per Windows con tastiera integrata, in versioni da 8 e 10 pollici (inizialmente, in Italia, solo 10”). Progettato per l’intrattenimento è invece il Yoga Tablet 2 pro, con un display da 13 pollici. La vera particolarità di quest’ultimo è il videoproiettore integrato che permette di trasformare il muro di casa in una mini sala cinema. Secondo Lenovo questi tablet garantiscono ancora maggiore flessibilità nell’utilizzo, a partire dalla nuova modalità Hang, che consente letteralmente di appendere il dispositivo.
«Questi prodotti sono esemplificativi del modo di approcciare la tecnologia da parte di Lenovo, che deve essere a misura d’utente e non viceversa. Questo appuntamento cade a valle di una serie di annunci – ha commentato Giuseppe Finocchiaro Executive Director e GM del consumer business di Lenovo South-EMEA. Il messaggio principale è che Lenovo continua la sua crescita imperterrita e veloce. I dati della ultima trimestrale sono stati molto positivi. Controlliamo il 20% del mercato globale dei pc, da 6 trimestri siamo il numero uno nel mondo e abbiamo allargato il gap con i competitor. In Italia siamo numero 3 del mercato pc, con una quota del 15,3%. In particolare abbiamo assistito negli ultimi anni a un vero e proprio boom nel segmento consumer: il fatturato è cresciuto di 5 volte in un mercato che è complessivamente decresciuto». Finocchiaro ha poi ricordato i recentissimi perfezionamenti delle acquisizioni della divisione server di Ibm e di Motorola. Per quanto riguarda quest’ultimo, il manager si è detto convinto che l’incorporazione di Motorola in Lenovo garantirà la nascita di un player capace di “destabilizzare” il mercato mondiale della telefonia.