*Un recente report stilato da SNS Research indica come i Big Data siano sempre più spesso sotto i riflettori; il mondo si evolve sempre più velocemente e con esso cambiano altrettanto velocemente le esigenze di aziende e utenti in genere. La quantità di dati che oggi diventa sempre più grande, l’esigenza che hanno di essere protetti e gestiti è sempre più un bisogno imprescindibile e questo perché possono essere utili al business o semplicemente per ragioni legali. Fino a poco tempo fa gli investimenti più importanti erano rivolti verso l’hardware, ma in tempi in cui la priorità, per quanto riguarda i dati, è quella di poterli gestire, analizzare ed estrarre, cambia di conseguenza il tipo di investimento, cioè il software focalizza, oggi più di ieri, l’attenzione delle organizzazioni.
Il cambiamento sarà molto simile a quanto è successo in settori come l’automotive e la telefonia; l’hardware rimarrà la piattaforma di base sulla quale i dati troveranno posto insieme all’intelligenza che servirà a gestirli. Se l’hardware dovrà essere sempre più in grado di contenere grandi quantità di dati, il valore aggiunto sarà proprio dato dal software che dovrà essere in grado di analizzarli e renderli quindi disponibili in ogni momento. Per questo, avere a disposizione una piattaforma unica e comprensiva, basata su standard e in grado di interoperare con le varie tecnologie hardware e contemporaneamente essere in grado di offrire tutte le funzionalità relative a una gestione efficace dei dati può essere determinante per poter avere un vantaggio competitivo a favore del business.
*Rodolfo Falcone, country manager di CommVault Italia,