Nuova nomina in casa Forcepoint Italia: il vendor di cybersecurity ha annunciato che Paolo Ardemagni entrerà a far parte del team come regional director. Il nuovo manager avrà il compito di supportare la crescita aziendale e affiancare i clienti nello sviluppo delle proprie strategie di security. Al centro c’è naturalmente l’intero portafoglio di tecnologia Forcepoint, che vede il DLP e le soluzioni predittive di analisi comportamentale al centro dell’offerta ed il Cloud come naturale evoluzione per aziende private e pubbliche. Ardemagni lascia BackBox dopo oltre due anni di coordinamento delle attività internazionali e può contare su una forte competenza nel settore della security, sviluppata in oltre venticinque anni di attività nei principali vendor, tra i quali Symantec, Verisign e CheckPoint.
Nel suo ruolo Ardemagni riporterà ad Emiliano Massa, area vice president South EMEA, che ha espresso soddisfazione per la nomina: «Forcepoint ha oggi un approccio unico nel mondo della security, che vede l’interazione tra l’individuo e i dati al centro di ogni processo di protezione. Un messaggio così innovativo va portato sul mercato tramite un grosso lavoro di comunicazione e relazioni con clienti, grandi system integrator e partner. L’esperienza oltre ventennale di Paolo nel mercato IT sarà per noi preziosa per proseguire l’opera di sviluppo di una rete di partner focalizzata e affidabile, in grado di supportarci nello sviluppo delle attività locali, così come per far meglio comprendere ai clienti l’efficacia di questo approccio».
«Credo molto nel nuovo paradigma che Forcepoint sta portando avanti in modo pionieristico – ha affermato Ardemagni –. Oggi i perimetri aziendali non esistono più e l’individuo deve essere al centro dei processi di sicurizzazione, lungo tutto il corso della sua interazione con i dati aziendali, dovunque egli sia e da qualunque device stia operando. Penso che le aziende italiane, così come distributori e partner, stiano cominciando a rendersi conto che questo approccio è l’unico che possa garantire una sicurezza accettabile e continua: per questo oggi è importante collaborare con loro e dimostrare l’importanza di muoversi per tempo».