Una rinascita con i fiocchi. Se la Nokia che conoscevamo non esiste più ma è in gran parte controllata dai cinesi di HMD Global, il suo nome vale ancora tanto presso i consumatori. Dopo aver vissuto anni davvero difficili sotto il cappello di Microsoft e la veste Windows Phone, con l’arrivo di Android le cose stanno andando meglio per il neonato gruppo. Talmente bene che, stando alle analisi dell’agenzia di rilevazione Counterpoint, nell’ultimo trimestre del 2017, sarebbero stati venduti più smartphone Nokia che marchiati HTC, OnePlus, Lenovo, Sony e Google.
A quanto pare, da ottobre a dicembre, il totale dei dispositivi col la grande “N” finiti nelle case dei consumatori di tutto il mondo sono stati 4,4 milioni, ben oltre i 3,9 milioni spediti in tutto l’anno da Google. Di certo siamo ancora lontani dai colossi del settore, Samsung, Apple e Huawei ma le prospettive di vendita sono rosee, soprattutto se si considera che con i Lumia il record massimo toccato è di 10,5 milioni di device nel Q4 del 2015.
Per rilanciarsi sul mercato e consolidare la propria nicchia, HMD Global porterà al Mobile World Congress di Barcellona nuovi modelli, tra cui il 7 Plus. Questo dovrebbe essere il primo della rinnovata famiglia con Android One, l’edizione del sistema operativo di Google stock, cioè supportata direttamente da Big G senza passare dai vendor.
Ciò vuol dire poter beneficiare in tempi brevi delle patch di sicurezza rilasciate periodicamente e degli update (minor o major) appena resi disponibili dagli ingegneri di Mountain View. Il comparto hardware è nella media, con una doppia camera posteriore e lettore delle impronte sul retro. Sconosciuto il prezzo che dovrebbe restare entro i 499 euro.