Un business in crescita a doppia cifra su quale investire con fiducia nei prossimi anni? Senza dubbio quello dei Big Data e Analytics, almeno secondo quanto riporta l’ultima guida semestrale di IDC. Secondo la società di analisi, il giro d’affari del comparto raggiungerà infatti quota 260 miliardi di dollari nel 2022, per un tasso di crescita annuale medio dell’11,9% nel periodo di previsione 2017-2022. Già nel 2018 i ricavi del settore dovrebbero toccare un totale di 166 miliardi, con un incremento dell’11,7% rispetto al 2017. A investire in queste soluzioni sono soprattutto cinque settori: banche, industria, produzione di processo, servizi professionali e Governi. Combinati, questi cinque settori rappresentano circa la metà (81 miliardi) del fatturato mondiale dei Big Data e Analytics nel 2018.
La percentuale non sarà molto differente nel 2022, dal momento che questi cinque comparti fattureranno circa 129 miliardi di dollari. Nel periodo preso in esame ci saranno alcuni settori che viaggeranno più veloci di altri, ma le differenze non saranno particolarmente marcate rispetto alla media complessiva: si va dal + 13,5% annuo del retail, al +13,2% del banking al +12,9% dei servizi professionali. A testimonianza che, a prescindere dal settore di appartenenza, le imprese – soprattutto quelle di grandi dimensioni – stanno puntando sui Big Data come parte della loro strategia di digitalizzazione. In effetti IDC mette in evidenza come le aziende molto grandi (quelle con più di 1.000 dipendenti) faranno la parte del leone, tanto da essere responsabili di quasi due terzi del giro di affari del settore, tanto da superare quota 100 miliardi già nel nel 2018.
Nei prossimi anni gli investimenti software cresceranno a più di 90 miliardi nel 2022, guidati dagli acquisti di strumenti di query, reporting e analisi e strumenti di gestione del data warehouse degli utenti finali. Particolarmente rilevante il fatto che due delle categorie di tecnologie in più rapida crescita saranno le piattaforme software Cognitive /AI (+36,5% ) e Dati analitici non relazionali (+30,3%). Non sarà però per nulla disprezzabile anche l’impatto dei Big Data sul mondo hardware: gli acquisti di server e storage necessari a gestire i crescenti volumi di dati cresceranno a un tasso annuale del + 7,3%, raggiungendo quasi 27 miliardi nel 2022. Inoltre, per la felicità degli operatori del canale IT e dei system integrator, il segmento a maggiore crescita sarà quello dei servizi collegati ai Big Data.
Dal punto di vista geografico, gli Stati Uniti sono di gran lunga il maggiore mercato, con 88 miliardi di ricavi previsti per il 2018 e più della metà del totale mondiale nel 2022 cinque anni. A seguire l’Europa occidentale (35 miliardi) e la regione Asia / Pacifico (23,9 miliardi). Nei prossimi anni i Paesi più attivi sul fronte Big Data saranno Argentina (+20,8%), Vietnam (+19,8%), Filippine (+19,5% ) e Indonesia (+19,4%).