David Gubiani è il nuovo Regional Director Security Engineering Southern Europe di Check Point Software Technologies.
In questa nuova carica, David Gubiani sarà responsabile del team di Security Engineering attivo nella regione del Sud Europa che comprende Italia, Spagna, Portogallo e Francia e a stretto contatto con il reparto vendite del Sud Europa, occupandosi di guidare e ampliare il business nella regione, attuando la strategia aziendale e aumentando il grado di presenza di Check Point nel mercato.
David Gubiani è entrato in Check Point Software Technologies nel 2012 come Security Engineering Manager, con oltre 20 anni di esperienza alle sue spalle affiancando sempre il tram vendite e canale contribuendo alla crescita della filiale italiana di Check Point Software Technologies gestendo per la maggiorei rapporti di collaborazione tra Check Point e partner, ma anche la formazione del team sulle soluzioni e sui prodotti aziendali. Precedentemente, Davida ha accumulato esperienza in aziende come RSA Security e Trend Micro.
«David Gubiani rappresenta un punto di riferimento per la nostra azienda. Forte conoscitore di tutte le tecniche di social engineering utilizzate in ambito security e ottimo professionista dalle eccellenti qualità di public speaking, David negli anni ha dimostrato un talento singolare e una leadership in linea con la cultura di Check Point», ha dichiarato Roberto Pozzi, Regional Director Southern Europe. «Il nuovo incarico europeo di David porterà benefici alla nostra filiale italiana che ricoprirà sempre di più il ruolo di paese cardine all’interno della nostra organizzazione».
«Da 25 anni Check Point Software Technologies è all’avanguardia nella proposta di una tecnologia capace di offrire il più elevato tasso di rilevamento di qualsiasi tipo di attacco informatico sul mercato. Questo è il risultato, in primo luogo, della presenza di un team di ricerca davvero qualificato e in grado di identificare e prevenire ogni tipo di minaccia», ha dichiarato David Gubiani. «Sono fiero di quest’incarico e di guidare il team di Security Engineering a livello regionale che vanta numerosi esperti, convinto che la proattività unita all’innovazione segna la strada per vincere la corsa agli armamenti di chi si occupa di sicurezza informatica».
