Softlab, system integrator di Roma, con presenze satelliti a Milano, Salerno, Palermo, Caserta e Napoli, specializzato in soluzioni applicative destinate ai mercati Finance, Government e Manufactoring di grandi dimensioni, ha acquisito il 51% delle quote di DigitalGo, azienda con focus nell’innovazione digitale e orientata al mercato dei servizi mobile VAS, con forte propensione agli sviluppi basati su 5G e ai progetti di digital transformation delle aziende clienti.
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Una Business Unit dedicata ai VAS
Quello del VAS (Value Added Services) è un ulteriore tassello che Softlab aggiunge alle altre business unit che caratterizzano la propria offerta: una indirizzata alla cybersecurity, che copre con applicativi di riconoscimento facciale e biometrico; una BU dedicata alla supply chain, una all’Internet of Things e una al bet e gaming, oltre ad altre divisioni organizzate per mercati verticali.
DigitalGo è un’azienda di Roma con altre sedi in Italia e all’estero, tra Milano, Istanbul, Barcellona, Città del Messico, San Paolo e Rio de Janeiro, con una presenza particolare sul mercato brasiliano, che è nelle intenzioni dell’azienda di sviluppare ulteriormente.
Obiettivo: 100 milioni entro il 2020
L’azienda porta in dote una cinquantina di persone, che si andranno a sommare alle 800 circa di Softlab, e un fatturato di una ventina di milioni di euro, che si consolideranno con i 44 milioni cubati nel 2018 dal system integrator, che ha dichiarato un obiettivo per il 2020 di 100 milioni di euro.
Un percorso di acquisizioni di competenze
Un percorso di acquisizioni che Softlab, forte delle già numerose certificazioni con alcuni dei maggiori brand di tecnologie IT, sta portando avanti per l’arricchimento della propria offerta con nuove competenze digitali votate all’innovazione, con gli occhi puntati a società, anche piccole, ma altamente specializzate sui singoli aspetti della digital transformation, oppure di società strutturate, da inserire nelle proprie business unit.