G DATA aumenta i suoi sforzi nella protezione della privacy e la tutela dei dati personali. Oltre alla protezione classica contro virus, trojan, spyware, phishing e altri malware, l’amministrazione dei dati sensibili sta infatti assumendo una crescente importanza. Per navigare, fare operazioni bancarie o acquisti online, accedere a vari profili social – molti utenti impiegano una password diversa per ogni account. In media sono 17 le password utilizzate dagli utenti Internet (fonte: Password Research), ma molte di queste non contengono un mix sufficiente tra maiuscole, minuscole e cifre, tali da garantire un giusto grado di sicurezza. Inoltre, il 38 percento degli utenti, secondo un sondaggio effettuato dal consorzio digitale tedesco Bitkom, è dovuto ricorrere almeno una volta negli ultimi dodici mesi al ripristino della password per poter accedere ad un determinato servizio on-line. Proprio per tenere sotto controllo tutte le credenziali di accesso ai servizi, le nuove edizioni delle soluzioni per la protezione degli utenti privati firmata dal vendor teutonico integrano la funzione Password Manager. Anche i clienti G Data in possesso di una licenza valida, possono aggiornare gratuitamente il proprio software direttamente dal sito del produttore, integrando questa nuova funzionalità.
Dopo l’installazione, Password Manager appare come un’icona sul browser e registra tutte le password delle pagine cui si accede tramite credenziali cifrate. Perciò non c’è più bisogno dei classici post-it attaccati allo schermo o delle password insicure. Per quanto riguarda le tre versioni degli antivirus dedicate al mercato consumer, l’offerta del vendor prevede la versione di base G DATA Antivirus, G DATA Internet Security (specializzata per gli utenti web) e G DATA Total Protection (che assicura anche la cifratura dei dati personali o il controllo affidabile degli apparecchi).
