Sconti, promozioni e offerte speciali sono sempre più numerosi sul mercato IT: un problema per le Tech Company, che faticano a comprendere il valore effettivo di prodotti e soluzioni. Ma persino per gli analisti di mercato che, per effetto di questi continui interventi degli operatori, rischiano di calcolare male il prezzo effettivo di vendita degli stessi, scontentando i propri clienti. Una soluzione piuttosto chiara è stata presa da Context, una delle principali società di intelligence del mercato IT, che ha deciso di proporre un nuovo strumento di benchmarking dei prezzi per fornire informazioni di mercato più accurate ai propri clienti. In particolare, questo nuovo indicatore utilizzerà una variante alternativa al classico metodo di calcolo del prezzo medio di vendita: più nel dettaglio, Context farà riferimento al prezzo di listino commerciale dei prodotti venduti dai distributori ai rivenditori, prima che su questi possono essere applicati ulteriori sconti, tipici delle promozioni e delle offerte speciali. In questo modo, secondo la società, il nuovo indice sarà in grado di fornire un quadro più coerente dell’evoluzione dei prezzi, pur riflettendo comunque le condizioni di mercato .
“Questo è un nuovo metodo di vedere le cose, progettato per supportare il rapporto fornitore-cliente . business. Mentre gli indicatori di prezzo medio tradizionali possono variare di settimana in settimana in base all’impatto delle offerte speciali, il nostro indice mira a fornire una visione più neutrale dell’evoluzione dei prezzi, salvaguardandola dall’influenza dei picchi di prezzo estremi”, ha evidenziato Mathias Knoefel, Context Corporate Benchmarking Manager. Le Tech Company, insomma, avranno a disposizione una base più certa su cui fare i propri ragionamenti, riducendo così le storiche discussioni sull’effettivo andamento dei prezzi.
La prima categoria a beneficiare il nuovo indice di andamento dei prezzi IT è la RAM dei server. L’indice Context mostra che, fatto 100 il valore medio del 2019, nei cinque maggiori mercati europei i prezzi della RAM per server sono scesi al di sotto di 100 a metà del 2019 prima di riprendere all’inizio del 2020, quando la sola Spagna ha superato la media del 2019. Successivamente è arrivato un forte calo in tutte le aree geografiche, in concomitanza con la diminuzione della domanda durante la pandemia. I prezzi hanno poi ricominciato a salire in tutti i mercati all’inizio del 2021, con Regno Unito, Francia e Spagna che nelle ultime settimane hanno superato le rispettive medie del 2019 .
Il nuovo indice sarà progressivamente implementato in altre categorie in futuro, come parte del servizio di benchmarking dei prezzi PriceIT di Context.