È una acquisizione che si gioca tutta nel segno di del cloud e nello specifico di Azure quella annunciata in questi giorni da Retelit, che ha perfezionato per l’appunto l’operazione con la quale tramite la sua controllata Retelit Digital Services, rileva il 100% di Welol Next, provider italiano con sede a Torino, focalizzato sullo sviluppo di soluzioni software basate su tecnologia Microsoft, di cui è Gold Partner.
In particolare, anche attraverso le attività della propria software factory cagliaritana, Welol ha maturato competenze specifiche nella progettazione e gestione di architetture Cloud su Azure e Modern Workplace, con una copertura a 360 gradi dell’offerta Microsoft 365.
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Una operazione da 2,9 milioni di euro
L’operazione ha un valore di 2,9 milioni di euro, che verranno corrisposti ai due azionisti e fondatori di Welol Alberto Jacomuzzi e Sandro Rosso, che continueranno a gestire l’azienda, in tre tranche: la prima, pari a 1 milione di euro a chiusura della transazione, 1,9 milioni all’approvazione dei bilanci degli esercizi 2020 e 2021, di cui un importo fino a €0,6 milioni potrà essere corrisposto, a esclusiva discrezione di Retelit Digital Services, in azioni di Retelit.
Il valore dell’acquisizione per Retelit
Per Retelit questa operazione, come sottolinea l’amministratore delegato Federico Protto, rappresenta un ulteriore tassello di una strategia volta al potenziamento dell’offerta e all’ampliamento delle competenze, che lo scorso anno aveva visto la società acquisire PA Group e Brennercom. Con Welol si amplia il focus sullo sviluppo di competenze negli ambiti Modern Workplace e Cloud Azure, che integrano e complementano quelle già presenti su Dynamics.