E’ tempo di nuove nomine in SAP Italia che intende accelerare la trasformazione digitale e sostenibile della aziende italiane e il loro passaggio al cloud. E così, all’Extended Leadership Team si aggiungono Paolo Brida che assume l’incarico di Head of Intelligent Spend Management SAP Italia e Grecia; e Fabrizio Moneta che diventa, invece, Head of SAP S/4HANA Cloud RISE with SAP, SAP Italia e Grecia.
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L’Intelligent Spend Management per orchestrare in modo univoco ed integrato qualsiasi fonte di spesa
Entrato in SAP nel 2007 con il ruolo di Business Development Manager per il mercato Insurance, successivamente Paolo Brida diventa Account Executive per i settori assicurativo e bancario e nel 2020 viene nominato Sales Manager per il mondo Finance.
Nel nuovo incarico Paolo Brida avrà l’obiettivo di guidare la strategia e il posizionamento di due business unit: SAP Ariba, soluzione per gestire tutto il processo di acquisto e grande network business-to-business, e SAP Fieldglass, soluzione cloud che aiuta le aziende a selezionare, coinvolgere e gestire la forza lavoro esterna.
L’Intelligent Spend Management risponde alle richieste dei clienti di soluzioni innovative che semplificano i processi di approvvigionamento, consentono un migliore controllo della spesa e delle risorse e migliorano l’agilità e la trasparenza. Così i responsabili di procurement, supply chain, finance e IT possono generare valore e risparmi significativi, orchestrando in modo univoco ed integrato qualsiasi fonte di spesa – diretta, indiretta, servizi e forza vendita esterna – attraverso ogni singola categoria, sfruttando al contempo le potenzialità del cloud.
“Oggi nessuna azienda può permettersi il lusso di operare da sola, lo hanno dimostrato gli ultimi due anni e sarà ancora più evidente in futuro. E’ quindi fondamentale mettere a disposizione delle imprese italiane una rete intelligente per entrare in connessione e fare business in modo sicuro e rapido – dichiara Paolo Brida – Per fare un paragone, il modello delle business network rappresenta per la gestione delle attività di un’azienda quello che le piattaforme di collaborazione rappresentano per lo scambio di idee tra le persone”.
RISE with SAP: un viaggio verso l’Intelligent Enterprise che si adatta agli obiettivi, al punto di partenza, ed alla complessità del business
Fabrizio Moneta entra in SAP nel 2018 dopo un’esperienza più che ventennale nell’IT, con la responsabilità di guidare la business unit Analytics focalizzata sulle soluzioni per il Data Management, il Corporate Performance Management e le tecnologie Cloud in Italia e Grecia. Nel 2019 viene nominato Head of Platform & Technology e con il lancio di RISE with SAP, nel 2021 viene chiamato nella regione EMEA South per disegnare la nuova organizzazione di vendita.
Adesso, con la qualifica di Head of SAP S/4HANA Cloud RISE with SAP, Fabrizio Moneta si assume la responsabilità di guidare la strategia di business e la value proposition per il Cloud ERP e l’offerta RISE with SAP in Italia e Grecia.
Lanciata poco più di un anno fa, l’offerta integrata RISE with SAP ha l’obiettivo di promuovere la trasformazione delle aziende in imprese intelligenti grazie ad un modo completamente nuovo di riprogettare i processi aziendali in tempi rapidi: è una business trasformation as-a-service che aiuta i clienti a trovare continuamente nuove modalità per innovare il proprio business nel cloud.
“SAP è il pioniere dell’ERP al quale i clienti si sono affidati con successo negli ultimi 50 anni, e che li ha aiutati ad operare in modo efficiente e ad adattarsi agilmente a condizioni di mercato in continua evoluzione – afferma Moneta – RISE with SAP è più di un’offerta di soluzioni, è un percorso che accompagna i clienti verso una trasformazione digitale nel cloud su una scala completamente nuova, un viaggio verso l’Intelligent Enterprise che si adatta agli obiettivi, al punto di partenza, ed alla complessità che il business del cliente stesso. Questo approccio olistico aiuterà le aziende a trasformare il modo con cui operano sul mercato, raggiungendo obiettivi che vanno oltre la semplice migrazione tecnica al cloud”.
