ln qualità di Chief Security Officer (CSO), Christian Maggioni si assume la responsabilità di definire le strategie di prevenzione dei rischi informatici (cyber threats) attivando programmi in grado ridurre le potenziali minacce cui un’azienda può essere soggetta.
Inoltre, implementerà strategie e procedure, non solo a livello di tecnologie e processi, ma anche comportamentali, sensibilizzando la popolazione aziendale ad un utilizzo consapevole dei dispositivi informatici. E si confronterà con il Data Protection Officer per comprendere e sviluppare strategie informatiche compliant alle normative vigenti.
Ma non finisce qui perché, “In Altea Federation, il Chief Security Officer ha un’ulteriore e delicata funzione: deve essere connettore e centro nevralgico delle azioni in ambito sicurezza informatica di tutte le nostre Company, indicare le linee guida da seguire e accertarsi che vengano rispettate da realtà fra loro ben distinte, ma complementari” spiega Andrea Ruscica, President & Strategy Lead di Altea Federation.
Un ruolo, quello affidato a Maggioni, di grande responsabilità e che sicuramente avrà una funzione centrale sia in vista dell’importante piano di sviluppo del gruppo previsto per il prossimo triennio, Road to 2025, che a fronte della maggiore democratizzazione delle minacce tecnologiche.
Cyber security, asset strategico per la crescita del Gruppo. Fondamentale armonizzare tecnologie, processi e persone
Stando alle statistiche attuali, le minacce informatiche costituiscono un trend in forte crescita con alcuni ambiti, emersi durante il corso degli ultimi mesi, da tenere particolarmente sotto controllo come: gli attacchi alle supply chain, il furto di risorse informatiche e il controllo degli accessi ai dispositivi.
Minacce sempre più democratiche, che coinvolgono non solo realtà che generano grande valore economico, ma che possono colpire chiunque, per il semplice fatto di avere accesso alla rete. Di conseguenza, essere consapevoli della necessità di attuare misure di protezione è fondamentale per non cadere vittime di organizzazioni criminali.
Tuttavia, “La tecnologia da sola non basta a difenderci dagli attacchi informatici” dichiara Christian Maggioni, Chief Security Officer di Altea Federation “Affinché rimanga in piedi non basta il software, l’aspetto tecnico, servono anche attenzione e cura dei processi, ma soprattutto, la sensibilizzazione e il buon senso delle persone. Essere in grado di armonizzare questi tre elementi, trovare un equilibrio, è fondamentale per proteggerci efficacemente in termini di cybersecurity”.