Dopo la decisione di HP degli scorsi giorni, anche Symantec si fa in due. Nasceranno infatti due società quotate indipendenti, una dedicata al tradizionale business della sicurezza e l’altra a quello dello storage (Information management). La decisione, presa dal Cda del gruppo nelle scorse ore, è stata presa – riferisce una nota aziendale dopo “un esame approfondito della strategia aziendale”.
L’idea, infatti, è che e la creazione di due imprese indipendenti consentirà a ciascun entità di massimizzare le rispettive opportunità di crescita e generare maggiore valore per gli azionisti.
“Poiché le industrie di sicurezza e di stoccaggio continuano a cambiare a un ritmo accelerato, è chiaro che il comparto sicurezza e quello storage affrontano opportunità di mercato e sfide uniche. È diventato chiaro che vincere sia nella sicurezza che la gestione delle informazioni richiede strategie diverse, investimenti mirati e innovazione per il go to market”, ha dichiarato Michael A. Brown, ceo di Symantec.
Insomma le strade si separano a causa di interessi troppo diversi, anche se in realtà l’operazione sarà completata soltanto alla fine del 2015. Una possibilità ventilata già dal comunicato ufficiale per entrambe le società, è quella della stipula di nuove partnership. Tanto che sul web già rimbalzano i nomi di competitor interessati al settore sicurezza o storage di Symantec. Quel che è certo è che, sottolineano diversi analisti, Symantec era da tempo in difficoltà, a causa soprattutto del decremento delle vendite nel mercato del Pc. Ora un ritorno alle orgini, l’odierna configurazione di Symantec è infatta nata qualche anno (2005) fa con l’acquisizione di Veritas che aveva come focus proprio la gestione delle informazzioni.
Le strade ora tornano a separarsi, dopo la grnade stagione delle acquisizioni globali ora è tempo di divisioni, focalizzazoni e precisione