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Tech Data: «Coopetition la chiave di volta per il canale che vuole fare business al tempo del cloud»

Oltre 400 operatori di canale presenti, un intenso convegno che ha visto la partecipazione dei maggiori esperti di tecnologia, innovazione e strategia provenienti dai più importanti Atenei italiani, presentatori d’eccezione, una location di prestigio. Il tutto unito ad uno spazio espositivo popolato dai più importanti brand del mondo ICT. Questi i numeri di TDEvent, un evento pensato e sviluppato per e con il canale

Pubblicato il 23 Dic 2013

Marco Maria Lorusso

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Ernest Quingles Ammninistratore Delegato di Tech Data Italia

Il canale, il business, il coraggio di affrontare evoluzioni tecnologiche ma soprattutto organizzative mai cosi profonde e forti. Tech Data, leader mondiale nella distribuzione di prodotti, soluzioni e servizi informatici, saluta con grande soddisfazione il successo di TD Event, attesissimo evento organizzato insieme ai suoi partner e andato in scena lo scorso 10 dicembre presso il prestigioso Auditorium G. Testori di Palazzo Lombardia (Piazza Città di Lombardia 1, Milano). Un nuovo e imperdibile appuntamento pensato e dedicato a tutti i rivenditori che l’hanno accompagnata in questo anno complesso, ma ricco di stimoli e di soddisfazioni. Un appuntamento fortemente voluto da Tech Data per celebrare il prezioso lavoro fatto insieme ma anche, e soprattutto, aperto a tutti gli operatori del canale ICT che intendono affrontare il 2014 con le migliori strategie tecnologiche e commerciali.

Proprio l’analisi del mercato, le idee e le strategie per affrontarlo sono state al centro dell’inedito convegno di apertura dedicato alle evoluzioni e alle nuove forme di vita che si stanno sviluppando e nascendo nel mercato IT. Un appuntamento con gli strumenti, i casi e le strade da percorrere per affrontare rivoluzioni senza precedenti come la mobility, il Byod e l’esplosione delle informazioni digitali. A moderare la serata sono stati chiamati due presentatori d’eccezione e prestigio come Silvia Vianello, Docente di Marketing SDA Bocconi e Conduttrice TV di Smart&App e Luca Viscardi, Direttore Radio Number1, Blogger in arte Mr. Gadget che hanno accompagnato il pubblico con provocazioni, interazioni e grande partecipazione grazie a Twitter, dal quale sono arrivate domande, spunti, provocazioni. Competizione ma anche capacità di fare squadra e condividere competenze, Coopetition è la parola d’ordine emersa dalla discussione e dall’interazione con il pubblico, come messaggio chiave per chi oggi ha il compito di portare l’innovazione IT all’interno delle nostre imprese sul territorio.

«Abbiamo voluto con forza questo appuntamento, che fosse un momento di estremo servizio e valore, un momento di confronto vero, concreto e denso di contenuti. Contenuti da offrire agli imprenditori di canale che oggi più che mai, hanno bisogno di strumenti, idee e indicazioni precise su come e dove muoversi – ha spiegato in apertura Ernest Quingles, Amministratore Delegato di Tech Data Italia – E’ giusto parlare di futuro e di grandi innovazioni ma oggi è vitale passare dal presente e pensare a cosa fare e soprattutto come fare business in un momento difficile ma anche entusiasmante dal punto di vista della tecnologia. Big Data, Byod e Cloud computing stanno cambiando le nostre vite e anche tutta l’industria e la filiera storica del mondo dell’innovazione. Siamo il primo distributore ICT in Italia per focalizzazione sui rivenditori, per trasparenza e capacità di mettersi al loro servizio. Qualità che credo abbiamo confermato attraverso un appuntamento di questo tipo».

A seguire la parola è passata a Stefano Mainetti, Consigliere delegato del Polihub e docente di tecnologie dei sistemi informativi al Politecnico Milano che ha realizzato una esclusiva panoramica sulle più interessanti evoluzioni tecnologiche e soprattutto strategiche in atto sul mercato e sul canale indiretto.

«Siamo in un contesto di mercato molto complesso, difficile – ha spiegato Mainetti – ma dal quale arrivano anche buone notizie. Dunque è giusto dire che oggi il business sul canale IT “Si Può Fare!”. Rispetto agli ultimi cinque anni in contrazione la spesa in ICT si sta stabilizzando e l’Istat ha corretto da -0,1 a 0 l’andamento del Pil italiano riferito all’ultimo trimestre. Attraverso la nostra School of Management, abbiamo intervistato e analizzato le esigenze di 200 CIO delle aziende italiane di grandi dimensioni. Sistemi avanzati per far evolvere gli analytics in azienda e l’intero sistema informativo, business mobile app, integrazione con i mobile device, queste le loro priorità. Priorità che sommate all’evoluzione profonda che il cloud computing sta portando sull’industria IT, trasformandola nelle sue logiche più profonde, porta a dire che il canale, coloro che oggi vendono innovazione IT alle imprese hanno la possibilità di fare business e sviluppare margini se sapranno davvero sfruttare i mattoncini di un prodotti e tecnologie diventate ormai commodity per trasformarle in soluzioni di valore e integrate nei processi aziendali. Una cosa è certa, oggi il paradigma è cambiato, è infatti necessario creare valore nell’ottica del cliente, vendere tecnologia fine a se stessa rientra nel vecchio paradigma d’offerta».

Dai consigli autorevoli alla pratica del mercato, il convegno ha poi visto sfilare sul palco, nel corso di tre intense tavole rotonde dedicate rispettivamente a fenomeni come la trasformazione del pc sull’onda del fenomeno tablet; le reali opportunità di business per il canale professionale in arrivo dall’effervescente mondo degli smartphone e l’esplosione dei Big Data, manager di primissimo piano e grande esperienza come: Massimo D’Angelo, Acer EMEA Vice President South Europe; Giampiero Savorelli, Country Manager PPS di Hewlett Packard, Mirko Poggi Country Manager Lenovo Italy, Giuseppe Mastandrea Direttore Marketing Broadline Tech Data Italia; Daniele De Grandis, Executive Director Italy & Switzerland Huawei; Damien Haralambos European, Account Director Motorola; Paola Cavallero General Manager Nokia; Enrico Pappolla, Direttore Divisione Tech Data Mobile; Alberto Degradi
Infrastructure Architecture Leader Borderless Network e Data Center Cisco; Diego Bertuzzi, Sales & Marketing Director iCube+; Francesco Casa, IBM STG Sales – Manager of Storage Platform Italy; Norberto Didier, Direttore Marketing Mercato e clienti SMB Microsoft e Riccardo Nobili, Direttore Divisione Azlan Tech Data Italia.

Manager di grade rilievo a confermare il prestigio e il richiamo dell’evento, manager che nell’ambito dell’ottica di servizio e di estrema concretezza di tutto l’evento hanno cercato di portare la loro esperienza diretta sul campo dando consigli e indicazioni molto preziose per i reseller e gli integratori in sala.

Per quanto concerne il mondo dei pc, dal dibattito è emerso che da una parte il fenomeno tablet ha ormai conquistato importantissime quote di mercato in ambito consumer; dall’altra nel mercato enterprise, sono invece in atto importantissime evoluzioni a livello di design e DNA che stanno portando il pc verso nuove e avvincenti forme di vita, tra forme ibride e nuove funzionalità.

In ambito smartphone i riflettori sono stati puntati su un mercato da 27milioni di unità presente in Italia, di cui 22 milioni collegate al Web. Un mercato che il canale professionale fatica a cavalcare per la posizione rilevante dei grandi operatori Telco. Da Huawei, Motorola e soprattutto Nokia è arrivato il consiglio di scommettere con decisione sulla capacità di aggiungere valore e integrare con intelligenza piattaforme di comunicazione fisse, mobili e ambienti operativi con app e strumenti di lavoro ad hoc.

Nell’era dell’esplosione delle informazioni di ogni forma e dimensione dalla tavola rotonda sui Big Data è emersa poi con forza la necessità di puntare sulla capacità di offrire performance management, una cultura di pianificazione e controllo all’interno dell’impresa portando le aziende e i manager a gestire e governare in maniera nuova e molto più efficace le decisioni. Infine, tra gli spunti e le provocazioni emerse, rileviamo anche l’incitazione a provare le strade dell’internazionalizzazione per cercare di sfuggire alle tariffe sempre più basse del nostro mercato che portano a sviluppare progetti di qualità sempre più scadente e insoddisfazione generale nella clientela.

Strumenti e servizi concreti dunque ma anche un impegno deciso nel supportare in prima persona il proprio canale. Tech Data Italia ha voluto chiudere l’evento dando un segnale di forte coinvolgimento al pubblico presente, chiamando sul palco il Professor Paolo Pasini, della School of Management della Sda Bocconi, il quale ha annunciato l’avvio di un importante progetto di analisi e supporto di una serie di operatori di canale che stanno affrontando la trasformazione tecnologica e soprattutto organizzativa del proprio business sull’onda di fenomeni come l’IT as a service, il cloud computing e la consumerizzazione.

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