Lo scorso mese di ottobre, in occasione del CanalysForum, davanti ad una platea internazionale composta dal meglio del canale indiretto europeo, è salita sul palco per ritirare uno dei premi più ambiti. Non capita spesso infatti di essere nominati Channel Partner of the Year Award for Innovation. Lutech, oltre 600 persone distribuite su tutte le sedi nazionali, è senza dubbio una delle eccellenze più brillanti che la filiera indiretta italiana è oggi in grado di esprimere. Un system integrator nato nel 1986 e oggi sul mercato con una offerta multiforme e una innata capacità di rispondere agli stimoli delle imprese. Tanto per fare un esempio, proprio wHospital, soluzione sviluppata in ambito healthcare per la gestione della cartella clinica digitale accedibile via tablet attraverso un’apposita app, è il fiore all’occhiello che è valso il meglio della ribalta europea alla società con sede centrale a Cologno Monzese. «Da sempre – racconta Raul Arisi, marketing & alliance manager della società – il nostro tratto distintivo è la capacità di ascoltare e capire le esigenze dei clienti sul territorio».
Quali i segmenti nei quali avete scelto di specializzarvi?
«Nel tempo abbiamo sviluppato competenze solide nel mondo dell’enterprise application, del contact center & Crm, della security e delle infrastrutture. Anni fa, insieme a Emc e con la collaborazione di Cisco e VMware abbiamo costruito un Solution Center presso la nostra sede di Cologno. Più recentemente poi, a metà dello scorso anno, è arrivato anche il lancio di Lutech Mobile, una realtà specializzata nel mondo delle mobile app di tipo enterprise: Sales force automation e accesso agli applicativi aziendali».
Come si confronta con il mercato oggi una realtà come Lutech?
«Il nostro obiettivo è sempre lo stesso, andare alla ricerca di nuove opportunità che emergono dal mercato e ancora allargare il nostro raggio di azione. In questo senso va letta la recente inaugurazione di una filiale in Inghilterra e l’ampliamento della presenza sul territorio nazionale con l’apertura di una nuova filiale ad Agrigento, in Sicilia».