Sono tanti, davvero tanti gli utenti che periodicamente visitano i Gruppi “compra e vendi” su Facebook. Circa 450 milioni, per la precisione. Una buona base da cui partire per investire e diventare l’ecommerce più social al mondo, il primo nato come tutt’altro, per trasformarsi in un mercatino eterogeneo internazionale. In poche parole, Facebook sta per concretizzare il suo Marketplace, che andrà a posizionarsi in una tab dell’applicazione mobile e incolonnata nella piattaforma web. L’integrazione con Facebook, a differenza dei gruppi, consentirà di organizzare un incontro dal vivo, conoscere informazioni dettagliate sul prodotto (o servizio) e venditore, grazie all’enorme database del social network. Molto dipenderà dalla genuinità degli utenti: creare un falso profilo per frodare non è poi così difficile anche se attraverso un giudizio di precedenti acquirenti, l’eventualità di una falsa vendita dovrebbe ridursi drasticamente.
In Italia?
Facebook Marketplace è già disponibile per gli Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda, con un aggiornamento dell’app per smartphone iOS e Android, e lo sarà presto per tutti i principali paesi raggiunti dalla creatura di Mark Zuckerberg. Secondo gli esperti, il prossimo passo sarà permettere il pagamento direttamente dall’applicazione, sfruttando magari Messenger, di cui da tempo si vocifera di un futuro nello scambio di denaro (reale o in social-valuta, tipo Bitcoin). Per adesso, la funzione è attiva per gli utenti privati e non per le pagine ma è alquanto probabile che presto la piattaforma si spingerà oltre, magari vendendo ads pubblicitari per i brand che vorranno sponsorizzare i loro prodotti in modalità “premium”, sul news feed degli iscritti. Del resto la pubblicità è l’anima del commercio, anzi dell’ecommerce.