Controbattere all’iPhone 8 e al Galaxy S8 non sarà certo facile ma arrendersi prima di cominciare non è da Google. Per questo la compagnia di Mountain View sta studiando come piazzare al meglio sul mercato tre diversi smartphone, da lanciare per accontentare fette di pubblico specifiche. Saranno tutti seguaci della serie Pixel, quella che avrebbe dovuto segnare un nuovo corso per il comparto mobile del gruppo ma che, almeno in Europa, non ha incontrato i favori del pubblico, forse non ancora abituati a una comunicazione minimal, diversamente da quanto fanno i big del settore. Per uscire dal limbo dei “quasi ottimi”, i Pixel dovranno puntare molto su hardware e software, un po’ come fatto da startup cinesi che nel giro di poco sono balzate all’attenzione dei più, come OnePlus e Xiaomi.
La nuova famiglia
Come riportato da un paio di siti specializzati, Big G ha messo da parte tre nuovi smartphone dai curiosi nomi in codice. Il primo è “muskie”, seguito da “walleye” e “taimen”. Tutti dovrebbero puntare su un refresh del design, maggiormente sottile e con cornici quasi assenti, alla stregua di LG G6 e di ciò che dovrebbe essere il Galaxy S8. Probabilmente i primi due, quelli che sicuramente seguiranno la famiglia Pixel, verranno svelati al Google I/O 2017 di maggio, giusto in mezzo alle conferenze di Samsung (29 marzo) e Apple (settembre), così da porsi come terzo incomodo di lusso nella corsa al miglior dispositivo dell’anno che, per vari motivi (fail del Note7, decimo compleanno del primo iPhone) nei prossimi mesi sarà più agguerrita che mai.