Se c’è un vendor che ha realmente messo la rivoluzione cloud al centro della propria agenda questa è senz’altro Microsoft. Oltre al servizio di Cloud pubblico (Azure), ormai tutte le versioni dei celebri software della casa di Redmond, debitamente potenziate e costantemente aggiornate, sono disponibili sulla nuvola, in modalità pay per use. Una rivoluzione a 360 gradi che sta cambiando il modo di lavorare delle imprese e che non taglia fuori ma, anzi, coinvolge sempre di più il variegato ecosistema di partner Microsoft.
Lo dimostra il successo che sta incontrando la formula Microsoft Cloud Solution Provider, un programma lanciato proprio con l’obiettivo di spingere il canale a scommettere sulla potenzialità della nuvola. In buona sostanza, a quei partner che riescono a ottenere questo status, Microsoft stessa lascia le “chiavi di casa”, affidando la gestione dei suoi servizi cloud (Office 365, Windows10 Enterprise, Microsoft Dynamics CRM on line, Azure, Enterprise Mobility + security). In questo contesto si inserisce COMPAREX, che dallo scorso novembre è diventata distributore CSP: questo significa che i rivenditori possono appoggiarvisi per ottenere un supporto tecnico e consulenziale, mantenendo però la loro piena autonomia nella relazione con il cliente finale.
Una formula, quella del CSP, come racconta Alessandro Borgonovo, CSP Business Development Manager di COMPAREX Italia, che è destinata ad acquisire un grande valore per il mondo del Trade: «Noi crediamo che il CSP rappresenti già oggi una modalità di vendita delle licenze Microsoft estremamente importante, ma che rappresenterà un punto fondamentale del mercato del software del futuro. Di conseguenza COMPAREX ha deciso di proporre l’offerta CSP attraverso il canale, con l’impegno di essere un consulente per i partner e offrire un supporto al reseller a 360 gradi».
Un impegno che non è soltanto a parole, perché la società è uno storico fornitore Microsoft che può vantare un’esperienza più che ventennale nella rivendita delle licenze della società di Redmond: «Crediamo di poter essere un partner fidato e consulenziale per i rivenditori, in modo da accompagnarli in questa transizione verso la modalità di rivendita cloud».
Gli strumenti a disposizione dei partner
Per questo motivo COMPAREX ha pensato a un programma di partnership, il Cloud Partner Program, che si basa su due aspetti fondamentali: innanzitutto una vera e propria business unit dedicata, composta da personale di vendita, prevendita e marketing in costante evoluzione, che prevede l’inserimento in tempi brevi di ulteriori figure. Grazie allo status di CSP Distributor a livello UE ed EFTA, il team di supporto internazionale di COMPAREX è inoltre in grado di garantire ai clienti una copertura a livello globale. In secondo luogo è stato realizzato un portale a uso esclusivo dei rivenditori, che permette al reseller di collegarsi al cloud di Microsoft e di gestire direttamente le licenze per i propri clienti.
«Siamo molto soddisfatti della risposta che il canale ha dato in questi primi mesi di attività del programma Csp: vediamo che l’interesse verso il cloud e lo stesso CSP è in costante crescita. Crediamo di poter costruire insieme le corrette modalità di proposition di questi nuovi prodotti. Siamo consapevoli che la maggioranza degli operatori sostiene di proporre ai partner servizi simili ai nostri ma quel che è certo è che il canale ci riconosce come centro di competenza specializzato nel software. Crediamo dunque che lavorare con COMPAREX, in questo momento di cambiamento, sia un fattore differenziante per il business dei rivenditori», evidenzia Borgonovo.
Abbracciando la proposta di COMPAREX i reseller potranno così rinsaldare il legame con i propri clienti finali, rafforzando la relazione e proponendo servizi aggiuntivi. In base a delle rilevazioni effettuate dalla stessa Microsoft, il 67% dei clienti prevede di acquistare un’ampia gamma di servizi cloud da un unico fornitore e l’84% intende instaurare una relazione con un fornitore da considerare come Cloud Service Provider.
Gli eventi per il Canale
Le stesse aziende clienti possono godere di vantaggi che si aggiungono a quelli classici derivanti dall’adozione della nuvola, in particolare acquistando più facilmente gli strumenti, i prodotti e/o i servizi dei partner con l’abbonamento in una fattura mensile. Partecipando così a una rivoluzione tecnologica che è inarrestabile: «Il cloud è chiaramente un trend di mercato in crescita: in COMPAREX crediamo che il futuro del data center sia quello di creare degli scenari ibridi che presupporranno la presenza di soluzioni on premise che coesisteranno con l’erogazione dei servizi tramite cloud. La nuvola per noi rappresenta uno strumento grazie al quale è possibile rimanere sempre aggiornati sulle nuove tecnologie, focalizzando gli investimenti soltanto su quelli davvero necessari per le aziende che potranno così evitare di acquistare dei prodotti che non sempre vengono utilizzati al massimo delle loro potenzialità e che, comunque, richiedono un costante aggiornamento. Il cloud consente di fidelizzare i clienti, nonché di aggiungere ulteriori servizi all’offerta complessiva che il reseller vuole proporre, sfruttando tutti i vantaggi delle modalità pay per use. Per questo motivo noi crediamo che sia i rivenditori che le aziende utenti debbano scommettere sul cloud», conclude il manager.
Proprio per spiegare ai rivenditori tutte le opportunità della nuvola e i dettagli del funzionamento del programma CSP, COMPAREX ha in programma una serie di eventi, il primo dei quali è in programma il prossimo 11 aprile a Milano presso il Centro Congressi di Eataly Smeraldo, a partire dalle 9.30. L’appuntamento rappresenterà un prezioso momento di networking nel quale scambiarsi idee e capire come costruire un business in un mercato che ha in serbo numerose opportunità.
Per maggiori informazioni: www.comparex.it/csp
Per iscriversi all’evento: www.comparex.it/eventi