Ricerche

Aumentano gli investimenti aziendali nel test di soluzioni

Secondo quanto rivela una ricerca Capgemini-Hp, la corsa della digital transformation obbliga le imprese ad aumentare i budget, così da mettere in sicurezza il business

Pubblicato il 11 Set 2015

Gianluigi Torchiani

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Per gli operatori di canale possono esserci notevoli opportunità nell’ambito del testing di soluzioni enterprise. È quanto mette in evidenza l’ultimo World Quality Report di Capgemini, pubblicato in collaborazione con HP e condotto su oltre 1500 manager di 32 Paesi, che evidenzia come le organizzazioni stiano dando maggiore importanza proprio alle iniziative di Testing e Quality Assurance (QA). La ragione sta nella rapidità della digital transformation, che aumenta in misura significativa il numero di nuove applicazioni che sollecitano le attività di business, mettendo le aziende anche non poco in difficoltà nello stare dietro a questi ritmi. Tanto che figure professionali che in precedenza non esistevano, come il Software Development Test Engineer, sono ora una realtà diffusa e la richiesta per queste posizioni è destinata ad aumentare, in quanto la Quality Assurance diventerà sempre più centrale nell’operatività delle organizzazioni.

Proprio nel tentativo di ottenere un controllo dell’afflusso delle nuove applicazioni, lo studio ha rilevato un incremento del 9% anno su anno nel budget di spesa IT dedicato a Testing & Quality Assurance. Di questo budget, quasi la metà (49%) è dedicato ad attività di maintenance, ossia nel tentativo di garantire che le applicazioni siano adatte al business aziendale. Di contro, il budget speso per progetti di trasformazione è diminuito dell’1%; le aziende cominciano, infatti, a gestire i propri investimenti per concentrarsi su come affrontare la continua evoluzione delle applicazioni. L’obiettivo principale del testing è quello di mettere in sicurezza i propri sistemi, indicato da più di quattro aziende su cinque (81%). Ma un peso molto importante lo ha anche la customer experience, che è indicata dal 79% delle imprese come un fattore chiave.

«Il World Quality Report di quest’anno – ha dichiarato Marco Bonanni, National Testing Practice Leader di Capgemini Italia – dimostra che viviamo in un mondo in rapida evoluzione in cui la customer experience e la flessibilità sono importanti per tenere il passo con la digital transformation utilizzando Agile QA e DevOps. Oggi, stiamo vedendo che le organizzazioni stanno facendo significativi investimenti negli ambienti e nei dati per il Testing – “Ecosistemi di Test”- e si stanno concentrando su un’automazione end to end per il Testing e per gli Ecosistemi di Test. Tuttavia, le aziende devono andare oltre questo tipo di automazione per puntare a un ciclo di vita di QA integrato e intelligente in grado di fornire sinergie in materia di operatività del business».

«Tecnologie dirompenti come Internet of Things (IoT), Big Data e la mobility stanno trasformando il business più rapidamente che mai. Le aziende devono cambiare rapidamente per anticipare questa rivoluzione, competere e adattarsi ai nuovi modelli di business – ha aggiunto Raffi Margaliot, Senior Vice President e General Manager, Application Delivery Management, HP Software -. Il World Quality Report di quest’anno evidenzia come i responsabili IT stiano rispondendo a questi megatrend che stanno cambiando rapidamente il nostro settore e le misure da adottare per tenere il passo con le richieste dei loro utenti, senza compromettere la qualità delle applicazioni e la user experience».

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