Il Cloud in questa fase sta finalmente correndo: lo dicono i bilanci delle aziende e, ora, anche le ricerche. Secondo Synergy Research Group nell’ultimo trimestre terminato il 30 settembre i ricavi legati ai servizi di infrastruttura cloud hanno ormai superato il traguardo dei 6 miliardi di dollari a livello globale. Un numero che non è certo estemporaneo, considerato tanto che il giro d’affari degli ultimi quattro trimestri ammonta a oltre 21 miliardi di dollari. Senza contare, inoltre, che si è trattato del secondo trimestre consecutivo in cui il tasso di crescita anno su anno è aumentato. Rispetto al terzio trimestre del 2014, infatti, l’incremento è superiore al +50%. A beneficiarne, in particolare, sono i quattro principali service provider: Amazon Web Services (AWS), Microsoft, IBM e Google, che complessivamente valgono ben oltre la metà del mercato. AWS, in particolare, può vantare una quota di superiore al 30%, ma anche Microsoft e Google stanno mettendo a segno in questo momento una crescita dei ricavi superiore al 100%.
Nei primi mesi del 2014 la crescita del mercato era stata in qualche modo ostacolata da una concorrenza sui prezzi eccessivamente aggressiva e, più di recente, i player hanno dovuto fronteggiare il rafforzamento del dollaro, ma ora lo sviluppo del settore appare più consolidato. Anche perché, comunque, il mercato è ancora nelle sue primissime fasi di sviluppo. Dunque, mano a mano che gli operatori continueranno a lanciare nuovi servizi basati sul cloud, secondo Synergy Research si assisterà a un progressivo passaggio dalle soluzioni IT tradizionali alla nuvola.
