Il panorama dell’Unified Communications and Collaboration (UC&C) si prefigura in crescita costante fino al 2028.
Questa prospettiva si delinea con precisione già nel 2024, anno in cui il valore di questo mercato raggiungerà i 69,1 miliardi di dollari, segnando un incremento del 7,5% rispetto ai dati del 2023. Il tasso di crescita annuale stimato fino al 2028 è del 5,7%, che porterà il valore del mercato globale di questo settore a toccare gli 85 miliardi di dollari alla fine del periodo quadriennale.
A fornire queste stime è Idc nel suo report “Worldwide Unified Communications and Collaboration Forecast, 2024-2028”, che evidenzia i segnali di maturazione del mercato.
“Il mercato delle UC&C ha raggiunto la maturità dopo che negli ultimi anni le aziende hanno effettuato investimenti significativi per far fronte al cambiamento dell’ambiente di lavoro – afferma Jitesh Gera, research manager, Unified Communications and Collaboration di Idc – Inoltre, l’affollamento del mercato UC&C ha portato molte soluzioni verso la commoditizzazione. Tuttavia, l’intelligenza artificiale sta cambiando completamente le carte in tavola, portando una nuova ondata di funzionalità nuove e differenziate che probabilmente attireranno ulteriori investimenti nei prossimi anni, mentre le aziende sono impegnate ad aumentare la produttività dei dipendenti e migliorare il coinvolgimento dei clienti”.
Indice degli argomenti
Software per meeting
Nel corso dei prossimi quattro anni, il settore che registrerà i risultati più positivi sarà principalmente quello dei software per le riunioni, sia nella versione senza abbonamenti alla telefonia vocale sia in versione “as a service”, ovvero con abbonamento.
Questo segmento, che nel 2023 ha rappresentato circa l’89% del fatturato globale del settore, secondo IDC vedrà un ulteriore incremento della sua quota di mercato negli anni futuri, con una crescita media annua che si avvicina al +7,6%.
Microsoft al primo posto
In cima alla classifica dei fornitori di soluzioni UC&C, con dati aggiornati al primo semestre 2024, troviamo Microsoft, che detiene una quota di mercato del 44,7% a livello globale. Seguono a distanza Zoom e Cisco, rispettivamente con il 6,4% e il 5,5%. Il restante spazio è occupato da fornitori di dimensioni minori specializzati in settori industriali specifici o in aree geografiche ben definite.
AI, Cloud e contact center
L’arrivo dell’intelligenza artificiale ha influenzato anche il mercato dell’Unified Communications and Collaboration negli ultimi anni, venendo utilizzata per ottimizzare la produttività e i risultati aziendali di dipendenti e clienti.
Un altro trend in ascesa nell’ambito UC&C è il cloud, con implementazioni destinate a sostituire sempre più quelle on premise.
Infine, un terzo trend da tenere d’occhio per il futuro è l’integrazione delle soluzioni UC con le piattaforme di contact center.