GESTIONALI ITALIANI

ERP in Italia: così fan tutti. Ma a ciascuno il suo

Diversificazione gestionale ad alto tasso di personalizzazione per le aziende italiane. Al Nord, al Centro e al Sud la scelta di una soluzione di Enterprise Resource Planning è consolidata da diversi anni. Indipendentemente dal settore, le aziende cercano maggiore integrazione e collaborazione. A rivelarlo un’indagine condotta da Digital4Executive in collaborazione con Infor

Pubblicato il 30 Lug 2015

Redazione TechCompany360

erp-150715180942

Informatizzare i processi aziendali significa utilizzare l’automazione e i computer per portare più efficienza nella gestione. Negli anni 80 venivano creati sistemi diversi a supporto di processi diversi. Poi si è capito che la parola chiave dell’efficienza, della velocità e della massima funzionalità era una sola: integrazione. E sono arrivati gli ERP.

Acronimo di Enterprise Resource Planning, l’ERP è un sistema di gestione che integra tutti i processi di business più rilevanti di un’azienda: contabilità, vendite, acquisti, gestione paghe e stipendi, gestione del magazzino, Customer Relationship Management e via dicendo. È l’ERP che ha inaugurato la logica di una supply chain ad alto tasso di integrazione per ottimizzare i processi e velocizzare il time to market, armonizzando così tutta la catena attraverso un’automazione integrata e a valore aggiunto.

La filosofia della soluzione è la modularità: invece di acquistare un sistema in blocco e omnicomprensivo, si comprano dei moduli base e, quando serve e se serve, se ne vanno ad aggiungere altri. Un primo passo, anche se ancora a livello embrionale, verso le logiche dell’as a service e dell’on demand in un tempo in cui il cloud non esisteva ancora. La modularità ha dato l’avvio a una maggiore scalabilità ma anche a maggiori livelli di personalizzazione, che hanno consentito alle aziende di progettare soluzioni sempre più rispondenti alle proprie esigenze di business.

Il risultato è che oggi le aziende sono molto soddisfatte delle soluzioni che hanno in uso. Da un’indagine condotta da Digital4Executive, in collaborazione con Infor, su un panel qualitativo di 250 aziende italiane (di cui il 69,20% del Nord Italia, il 29,20% del Centro Italia, e l’1,60% del Sud Italia), sono emerse alcune informazioni interessanti sui tempi, le dinamiche di scelta e i desiderata, rispetto all’offerta tecnologica in essere.

La dimensione ERP, specchio dell’aziendalità italiana

Le imprese del campione, di cui il 79% operanti sia in Italia che all’estero, hanno quasi tutte un responsabile dei sistemi informativi (82%), un IT manager (14%) o un referente IT (2%) e solo in pochissimi casi hanno risposto il titolare o il responsabile acquisti. Anche questo è un segno del livello di informatizzazione e di maturità del nostro tessuto imprenditoriale.

Al Nord, al Centro e al Sud la scelta di una soluzione di Enterprise Resource Planning è dunque un modello di riferimento consolidato in qualsiasi tipologia di settore: dall’alimentare all’automotive, dal chimico farmaceutico al manifatturiero.

Secondo la ricerca, quasi la metà delle aziende (46,80%) ha adottato una soluzione ERP da molto più di una decina d’anni, con delta temporali che arrivano in alcuni casi anche 20 anni (9,20%).

Alla domanda “rispetto al gestionale che avete in azienda, cosa vorreste in più che oggi non avete?” solo l’1% del campione ha risposto il CRM e un altro 1% ha indicato “maggiore fluidità”. In generale quello che è emerso dalle conversazioni telefoniche effettuate dagli analisti è che ogni azienda ha una propria visione molto dettagliata e particolare rispetto ad aspettative e richieste.

Lo si evince da una gamma di risposte estremamente puntuale e diversificata, che va da una domanda di strumenti di BI e di strumenti di analisi a un miglioramento dell’interfaccia utente, dalla richiesta di processi di gestione della qualità per le risorse umane a una volontà di avere una gestione della tesoreria integrata all’ERP, per arrivare a un desiderio di una reportistica più avanzata rispetto a quella in essere.

Quasi la metà delle aziende (46%) ha in uso una soluzione ERP personalizzata, il che descrive la peculiarità del tessuto imprenditoriale italiano, caratterizzato da dinamiche ed esigenze estremamente variegate. Un altro aspetto interessante emerso dalle interviste è la diversificazione dei desiderata: a fronte di una macrocategorizzazione di alternative quasi tre terzi delle aziende (74%) esprime comunque una sua precisa richiesta che non trova corrispondenza con le altre.

Il 59% delle aziende intervistate si dichiara pienamente soddisfatto rispetto al gestionale utilizzato al punto che il 99% delle aziende del campione ha dichiarato di non stare considerando alcun cambiamento di gestionale. Solo 7 aziende su 250, infatti, sta prendendo in considerazione l’ipotesi di una migrazione da qui ai prossimi 18 mesi.

Indipendentemente dal settore, le aziende cercano maggiore integrazione tra le varie aree dell’azienda, così come tra le varie sedi estere, puntando a una circolarità massima delle informazioni e a una supervisione più analitica dei processi e dei sistemi.

Come si evince dal grafico sovrastante, la metà delle aziende considera il tema delle analitiche uno dei trend più importanti per l’azienda. La migliore gestione del dato, infatti, è un punto chiave per l’efficienza del business e la consapevolezza di quanto siano necessari strumenti di supporto adeguati per l’analisi e l’estrazione delle informazioni utili al Decision Support System è diffusa.

Chiara anche la maturità aziendale italiana rispetto alle opportunità associate all’uso di strumenti di collaboration e questo sia a livello di back end, che sul front end, per favorire le iniziative di comunicazione e di relazione verso i clienti e i fornitori.

Interessante anche il fatto che un terzo del campione consideri il tema dell’IT as a Service un trend aziendale importante: anche in questo caso significa che sono ben comprese le opportunità associate a un’innovazione a misura di azienda, che si allontana dal vecchio concetto di IT come proprietà, spostandosi a un approccio di IT come servizio e come abilitatore di nuove opportunità di sviluppo.

“La ricerca mostra la necessità da parte di qualsiasi realtà aziendale di disporre di un sistema gestionale in grado di analizzare le informazioni, qualificarle e renderle disponibili in tempo reale, per ottimizzare i processi di business e il decision making – ha commentato Enza Fumarola, VP Sales Southern Europe, Infor -. La facilità d’uso del sistema ERP, infatti, è fondamentale nel business odierno. Una user experience migliorata da una piattaforma che favorisce la social collaboration consente l’utilizzo e lo scambio di informazioni anche ai non addetti ai lavori e contribuisce a promuovere il livello di efficienza. Una moderna interfaccia può creare un ambiente di social business dove il potere dei moderni social network, dei tool e delle applicazioni di business migliora sensibilmente lo stile di lavoro e le aziende intervistate hanno ben colto l’importanza di strumenti di social collaboration quale elemento differenziante. È inoltre importante disporre di piena visibilità su tutti i processi di business, in modo da potersi adattare e rispondere velocemente alle mutevoli richieste del mercato, per soddisfare al meglio i clienti”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2