Le aziende che, già quattro anni fa, hanno scelto di adottare servizi cloud hanno ottenuto una crescita dei ricavi quasi doppia e un utile lordo superiore di 2,4 volte rispetto alle aziende concorrenti che sono rimaste fuori dalla nuvola.
E’ quanto emerge da unl recente indagine “Cloud Under Cover: how leaders are accelerating competitive differentiation” condotta da IBM Applied Insights in collaborazione con Oxford Economics attraverso una serie di interviste che hanno riguardato circa 800 tra responsabili aziendali e utenti di cloud in aziende medie e grandi di 24 settori d’industria e situate in 13 Paesi.
Ebbene, per il 34% di CEO, CMO, dirigenti amministrativi, delle risorse umane e degli acquisti, il cloud è già oggi una tecnologia strategica a sostegno dell‘innovazione di prodotti e processi d’impresa.
Lo sarà ancor più entro i prossimi tre anni, quando la quota di chi lo ritiene strategico sarà più che raddoppiata (pari al 72%), persino più alta di quella che si registra tra i CIO, pari oggi al 58%.
Secondo l’indagine, un’azienda su cinque è ben posizionata nella curva d’adozione del cloud e ne ottiene dei vantaggi di business che vanno oltre la riduzione dei costi e l’aumento dell’efficienza.
L’utilizzo del cloud permette alle aziende di erogare nuovi servizi ai clienti e ridisegnare i modelli di business. Chi ha adottato il cloud dichiara risultati superiori del 136% per quanto riguarda la capacità di far evolvere le relazioni con i clienti e del 73% per quanto riguarda la velocità di cambiamento di prodotti e servizi.
Il cloud aiuta inoltre a trarre maggior valore dai dati presenti in azienda e a usarli per le decisioni strategiche. Il vantaggio è pari al 170% per le tecnologie analitiche applicate ai big data, del 119% per la condivisione delle informazioni in azienda. Sfruttando tecnologia cloud diventa più facile reperire esperti e conoscenze utili (-79%) e integrare i reparti di sviluppo con il resto dell’organizzazione (+74%).