Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Intred S.p.A. operatore di telecomunicazioni quotato da luglio 2018 sul mercato AIM di Borsa Italiana, il fatturato al 30 settembre 2021, che si attesta a 28,9 milioni di euro, in crescita dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2021. A sostenere l’incremento, principalmente le vendite di connessioni in banda ultralarga, pari a 14,1 milioni di euro, aumentate del 22% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Si registra, inoltre, una crescita significativa nei servizi voce & dati (+14% pari a 5,7 milioni). In calo, invece, le connessioni in Banda Larga (-17%, in linea con gli scorsi anni), ma in linea con la scelta strategica di incentivare la clientela al passaggio a connessioni in fibra ottica, la miglior tecnologia oggi disponile. Sensibile è la riduzione dei servizi accessori a- 12%, non più strategici per INTRED.
La crescita più consistente si è registrata sui servizi con canoni ricorrenti, il core business dell’azienda, che rappresentano circa il 91,6% del fatturato, pari a 26,5 milioni di euro, con un aumento del 12,6%. I ricavi da prodotti/servizi diminuiscono del 4,4% a 1,9 milioni di euro a causa della dismissione di attività ex QCOM non strategiche a basso reddito (siti web, web marketing, vendita hardware, ecc.). Anche le vendite di traffico telefonico subiscono una riduzione del 15,3% a 0,5 milioni, dovuta principalmente alla migrazione degli utenti verso soluzioni di tipo flat e/o voce & dati.
“Siamo molto soddisfatti della continua crescita di Intred, trimestre dopo trimestre a conferma della bontà del nostro business e della capacità di saper innovare e guardare in prospettiva – commenta Daniele Peli, Co-Founder e Amministratore Delegato di Intred S.p.A. – Questo trimestre, in particolare, è stato caratterizzato dalla gestione del bando scuole e visti i numeri ottenuti sull’attivazione delle linee per le scuole Lombarde, – al 31 ottobre 2021 risultavano connessi 442 istituti scolastici – non possiamo che ritenerci soddisfatti e in linea con il programma. Per i prossimi mesi, i nostri obbiettivi primari rimangono ancora quelli di aumentare la capillarità della nostra infrastruttura che ci consente di aumentare il numero di clienti”.
Geografia e clientela: i risultati raggiunti
Da un punto di vista geografico, la crescita maggiore, in termini di volumi, si è registrata nella provincia di Brescia, dove l’azienda registra la parte più importante del fatturato, con un incremento dell’11% rispetto al 2021. In termini percentuali, l’aumento maggiore è stato registrato nella provincia di Lecco con oltre il 50%, mentre è più contenuta la crescita della provincia di Bergamo, penalizzata dalle dismissioni di servizi non strategici. A livello di infrastruttura, nei primi nove mesi del 2021, la rete in fibra ottica di proprietà è passata dai 3.570 Km al 30 settembre 2020, agli oltre 4.800 Km del 30 settembre 2021, con una crescita del 36%.
In merito alla tipologia di clientela, la crescita maggiore deriva dalle vendite nella PA, con una crescita del 62%, grazie agli effetti del cosiddetto bando scuole, la cui aggiudicazione risale al 1° marzo 2021 e che prevede la fornitura di connettività Internet
a banda ultralarga per le sedi scolastiche del territorio lombardo. Positivi anche i risultati delle vendite nel settore residenziale che segna una crescita del 17,3% e del Wholesale con una crescita dell’11%. La categoria professionale ha registrato la minore crescita percentuale, + 5,4%, a causa delle limitazioni imposte dal COVID che ha rallentato l’azione commerciale di contatto fisico con i clienti e l’ottenimento dei permessi e la relativa attivazione delle connessioni FTTH PTP, ma anche per la dismissione di servizi precedentemente offerti dalla società acquisita QCOM, oggi non più strategici per INTRED.