Ricerche

Social e mobile, rischi sempre più elevati e… sottovalutati

Da una ricerca effettuata da Kaspersky Lab e B2B International si evince che i rischi che gli utenti corrono nel momento in cui usano attivamente i social network possono essere molti, soprattutto se vengono utilizzati dispositivi mobili per l’accesso ai siti

Pubblicato il 26 Ago 2014

Marco Maria Lorusso

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La comunicazione attraverso l’uso dei social network è oggi una delle attività a cui gli utenti raramente sanno rinunciare; la conferma arriva da una ricerca condotta da Kaspersky Lab e B2B International che sottolinea come il social networking sia al terzo posto come attività più diffusa dopo il controllo e la lettura della posta elettronica. Il problema nasce nel momento in cui gli utenti non considerano in modo adeguato i rischi associati all’uso dei social network, soprattutto se per tale attività si utilizzano i dispositivi mobili. Infatti, non adottando le giuste precauzioni, il rischio maggiore è proprio quello di esporsi ai cyber criminali.

Il 78% degli intervistati parte dal presupposto che le informazioni che vengono scambiate sul Web non siano di alcun interesse per i criminali; infatti, 1 utente su 10 ha l’abitudine di parlare di questioni private con estranei, mentre il 15% usa i social network per passare informazioni riservate che in altre circostanze non svelerebbero mai. Un altro dato inquietante segnala che il 12% degli utenti inserisce i propri dati negli account online mentre è connesso a una rete Wi-Fi pubblica.

In generale, gli utenti che adottano un comportamento superficiale può essere la conseguenza di problemi causati dai cyber criminali che spesso sono invece molto interessati ai social network proprio perché fonte di molte informazioni private che potranno essere utilizzate per scopi poco leciti come, per esempio, indirizzi e-mail che potranno essere usati per frodi, decifrare password o identificare la posizione di un utente e molto altro ancora.

Attraverso i dati raccolti da Kaspersky Security Network, nel 2013 i prodotti del vendor hanno contribuito a bloccare più di 600 milioni di tentativi di visitare una falsa pagina (il 35% di queste pagine imitava i siti dei social network). Un altro dato sconfortante indica che il 13% di coloro che sono attivi sui social usano dispositivi mobili e hanno, di conseguenza, subito un attacco da parte di hacker sui propri profili social.

A volte è sufficiente seguire poche e semplici regole per proteggersi dai criminali e svolgere in sicurezza l’attività sui social network come, per esempio, utilizzare password complesse e bloccare la funzione di auto-completamento; ridurre al minimo le informazioni condivise in Rete; non scaricare file e non utilizzare link a meno che non si sia più che certi della loro provenienza; cercare sempre di utilizzare una connessione sicura e in ultimo, la cosa più importante, verificare che il dispositivo che si sta utilizzando abbia una protezione più che sicura, utilizzare una password per accedere al dispositivo e avere una soluzione di sicurezza del tutto affidabile.

Per cercare di evitare i rischi di cui si è accennato, una risposta arriva da Kaspersky Internet Security – Multi Device, la soluzione di sicurezza creata da Kaspersky Lab per gli utenti domestici; essa è in grado di proteggere diversi dispositivi, dai computer con sistemi operativi Microsoft Windows o Apple OS X, ma anche smartphone e tablet dotati di Android, iOS e Windows Phone.

Insomma, comunicare è bello, ma non bisogna mai dimenticarsi che pensare alla propria sicurezza personale è un dovere verso se stessi per non incorrere in spiacevoli situazioni nel futuro!

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