Nascondersi non è più possibile, la stampa 3D è un’onda ormai grossa e assolutamente da cavalcare.
Una certezza che è nei numeri e nei dati che arrivano dai principali ricercatori internazionali. Una certezza che ha ora convintio anche uno dei principlai distributori italiani. Esprinet ha infatti introdotto nel proprio portafoglio una ampia gamma di stampanti tridimensionali, che va dai prodotti entry level fino ai dispositivi professionali, con l’obiettivo di soddisfare tutte le diverse esigenze della clientela (prezzo, ambiente di lavoro, ecc).
“Fino ad oggi la stampa 3D ha rappresentato una nicchia di mercato orientata a un utilizzo business e verticale, ma ora anche il segmento più consumer sta mostrando interesse e sembra essere pronto ad accogliere il prodotto in modo positivo e propositivo” , si legge nel comunicato diffuso dall’azienda.
L’intento di Esprinet è perciò quello diventare parte attiva nel processo di sviluppo del mercato italiano, identificando i giusti partner commerciali con i quali rispondere alla domanda proveniente da mercati verticali come quelli educational, healtcare, retail e design.
“In Esprinet la stampa 3D diventa realtà – ha dichiarato Giulia Perfetti, Esprinet marketing manager – e rappresenta un’innovativa e crescente opportunità di business addizionale. Il nostro intento è duplice: da un lato soddisfare le sempre più numerose richieste da parte dei clienti che già si stanno avvicinando a questo settore, dall’altro stimolare la domanda affinchè, ancora una volta, Esprinet venga percepita dai propri partner (circa 40.000 rivenditori tra Spagna e Italia, ndr) come un generatore e acceleratore di business e profitto”.