«Stiamo per assistere ad una delle più grandi rivoluzioni mai conosciute dall’Industria e dal mercato mondiale, al centro, nel cuore di questo fenomeno c’è il digitale, la tecnologia ed è qualcosa di magico». Sorriso ed entusiasmo contagiosi, Michael Dell ha scelto il sogno e l’energia per aprire le danze del “suo” Dell EMC World in corso in questi giorni a Las Vegas. Una scelta obbligata anche e soprattutto perché quello che sta andando in scena tra le mastodontiche sale del Venetian Resort, qui in Nevada, è l’evento più grande nella storia di Dell e EMC. Migliaia di Cio, manager, imprenditori, influencer, giornalisti, system integrator, distributori hanno raggiunto le luci di Vegas da ogni parte del mondo per non mancare l’appuntamento con la prima volta della “nuova” Dell Technologies al gran completo. Un intero ecosistema tecnologico riunito dallo storico timoniere che si è caricato sulle spalle la platea e l’ha accompagnata in un viaggio tra le magie dell’innovazione che promettono il cloud, l’internet delle cose, la virtual reality, il datacenter di nuova generazione…
Messaggio a clienti e partners: ecco la @DellTech dei prossimi mesi ed anni #DellEMCWorld pic.twitter.com/0bFQKGjkMN
— NicBoldrini (@NicBoldrini) 8 maggio 2017
«Non è magia è realtà e ha al centro, nel cuore un motore fatto da tecnologie che solo una famiglia come Dell Technologies è in grado di mettere insieme. Virtualizzazione, sicurezza, server, storage, cloud, notebook… La digital transformation esiste solo se l’IT diventa business e oggi i clienti, di fronte a questa inedita ondata di tecnologia, chiedono di lavorare di più, di trasformare il proprio business ma di avere a che fare con meno vendor in maniera più semplice e di valore. Questa è la ragione più profonda che sta scatenando l’interesse e l’entusiasmo dei nostri partner di canale».
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La scommessa dei partner
I’m kind of the black sheep of the family, because everyone else is a doctor. Now medicine needs technology #DellEMCWorld cit @michaeldell pic.twitter.com/FCRL2oFN82
— Fabio Lalli (@fabiolalli) 8 maggio 2017
Un entusiasmo «comprensibile – racconta Dell – perché le opportunità raddoppiano e mondi un tempo distanti ora si avvicinano e devono collaborare..» ma anche un entusiasmo che, ora, va accompagnato con un salto di qualità forte in ottica di integrazione e sviluppo di competenze. «Il nuovo Datacenter con il software defined, l’iperconvergenza di software, server e network, il cloud che trasforma soluzioni in servizi e ancora l’internet delle cose… sono tutti trend che hanno come comune denominatore una fortissima componente di integrazione tra software, servizi, hardware e soprattutto di competenze evolute. Oggi essere partner di Dell EMC vuol dire fare un salto di qualità in direzione della system integration e del valore. Non bisogna aver paura, dalle PMI alle grandi imprese percepisco spesso troppi timori di fronte a queste evoluzioni ma Digital Transformation è un tema che scatena molto entusiasmo e, allo stesso tempo, comporta però molti rischi a partire dalla stessa figura chiave del CIO. Un ruolo mai cosi in trasformazione e chiamato a imparare nuovi linguaggi. È una sfida, è un rischio ma anche un passaggio decisivo per fare in modo che l’IT entri nel Business, lo diventi e realizzi la digital transformation di ogni processo aziendale…». Realize appunto, l’emblematico claim che fa da cappello a tutta questa incredibile settimana qui in Nevada.