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#EMEAPEAK16: Dell Security “torna” Sonicwall e rilancia con nuove soluzioni e rinvigorita strategia sul canale

Quando si dice continuità di business: il vendor di sicurezza conferma la vendita a Francisco Partners e abilita il canale alla Security as a Service, ampliando il supporto con nuovi tool, formazione e, presto, un nuovo sito

Pubblicato il 21 Giu 2016

Gianluigi Torchiani

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Sono 239 i partner che hanno assistito al lampo che ha aperto la convention EMEA di Malta con l’annuncio della vendita di Dell Software al fondo di private equity Francisco Partners, vale a dire la cessione dell’offerta Quest Software, Sonicwall e Boomi, per la quale comunque, si affretta il management di Dell, salendo sul palco, a tranquillizzare la platea riguardo la continuità di business. L’EMEA Peak si conferma essere un momento di networking, di annunci di nuove tecnologie e strategie, e di premiazioni per diverse categorie di partner, con un nutrito gruppo di una ventina di italiani presenti nella splendida cornice del congress center che si affaccia sul mare della Valletta. Se qualche commento si è fatto per tranquillizzare i partner presenti sul futuro della parte software e sicurezza dell’azienda a seguito dell’annuncio della vendita, nulla invece trapela riguardo l’acquisizione di EMC, pur a un mese dalla grande partenza.

Steve Pataky Vice President worldwide Security Sales di Dell Security

Ma forse è storia che non riguarda (già) più. E in men che non si dica, in diretta durante l’evento, l’account Twitter di @dellsecurity diventa @sonicwall. Si guarda avanti. Al di là delle proprietà, dunque, il business continua, e spetta a Steve Pataky, Vice President worldwide Security Sales di Dell Security, dare il benvenuto e assicurare la continuità di business dell’azienda di sicurezza, operante in un settore altamente profittevole e in totale evoluzione che prospetta solo grandi opportunità per il canale. «Dell Security crede nella partnership con il canale, insieme al quale vuole raggiungere obiettivi sempre più sfidanti, convinti che fornire sicurezza al mercato sia una vera e propria missione per noi e i nostri partner. Per tale motivo supportiamo il canale con una serie di strumenti abilitanti, aumentando il nostro impegno sia nel supporto, nella formazione, con nuovi tool e facilitando il business dei nostri partner, rendendo la collaborazione con noi altamente profittevole».

Da qui l’annuncio dei buoni propositi messi in agenda dal vendor, a partire da un ampio programma di scontistica, alla promozione del valore aggiunto nella vendita di soluzioni e la valorizzazione delle performance, lanciando inoltre il nuovo concetto di scontistica sul valore aggiunto basato sui Proof of Concept. Enfasi, dunque, sul potenziamento della certificazione sales, che sarà presto aggiornata per garantire training continuo ai partner, con video tutorial, un minisito dedicato alla formazione, casi di successo, video white board, accesso facilitato al self-training e un ebook dal titolo esplicativo “identity & Access management for the real world”. Ma le grandi opportunità derivano dall’offerta di servizi congiunti, nella logica di una proposizione al mercato di una Security as a Service, grazie alla nuova specializzazione per Authorized Security Services o la specializzazione per il Security Support, con la garanzia che per ogni dollaro di prodotto venduto, il guadagno in termini di valore aggiunto arriva fino a 5 dollari. Spinta sul valore che sarà coronata anche dalla nuova versione del Partner Portal, che sarà pronto per il prossimo autunno.

Dmitriy Ayrapetov, Director Products Management Network Security di Dell

Strumenti a supporto di un mercato in costante crescita come costanti sono le complessità che si trova a dover affrontare. «I costi degli attacchi continuano a crescere e in media un data breach arriva a costare 3,8 milioni di dollari – comment Dmitriy Ayrapetov, Director Products Management Network Security di Dell -, e si calcola che ogni singola perdita o furto di dati costa in media 154 dollari. Il momento è propizio per trarre opportunità dalla security, visto che il 75% dei CIO sta pensando di aumentare la propria spesa in sicurezza e per contro il 73% degli addetti alla sicurezza teme una recrudescenza degli attacchi nel 2016. Siamo di fronte a enormi cambiamenti del mercato: le organizzazioni stanno facendo scelte strategiche, si stanno spostando verso il cloud, si stanno orientando alla mobility, stanno sviluppando il BYOD, stanno approcciando la digital transfomation e iniziando a implementare l’IOT e la condivisione assoluta delle informazioni. Il comparto IT, e in particolare quello responsabile della sicurezza, non può più identificarsi con “quelli del NO” che negano qualsiasi modernizzazione per tutelare l’azienda, ma deve diventare “quelli del SI”».

E perché ciò accada bisogna poter dare agli utenti quel che necessitano quando ne hanno bisogno, assecondare i nuovi modelli di business richiesti dall’azienda e adottati dai dipendenti, dando una sicurezza che consenta di gestire ogni identità pur ispezionando ogni dato, aumentando la produttività e agilità attraverso soluzioni connesse di sicurezza utili a condividere l’intelligenza dentro e fuori l’azienda.

«La nostra strategia si concentra sul concetto di “news generation firewall” – dettaglia Ayrapetov -, al quale affluiscono dati e applicazioni, endpoint, intelligenza condivisa e identity and access management». I numeri che il manager fornisce sono da bollettino di guerra, ma anche di risultati positivi: «Sono 2,17 trilioni le intrusion bloccate da Dell Firewall nel 2015, raddoppiati nel giro di 2 anni, e complessivamente, nello stesso anno, si contano in 8,19 miliardi il numero di attacchi malware bloccati da Dell nel 2015, 3,5 volte rispetto al 2013, con un’esplosione degli attacchi zero day».

Ben si colloca, dunque, l’annuncio da parte del vendor di Dell Sonicwall Capture Advanced Threat Protection Service, un servizio in cloud che identifica e blocca attacchi zero day direttamente al gateway. Con una sandbox multi engine, che li blocca fino al verdetto del gateway, fornendo reportistica e rapido sviluppo delle signature a rimedio, con analisi di tutti i file, indipendentemente dalla loro dimensione. Mentre sul fronte mobility, l’annuncio riguarda la nuova versione di Dell SonicWALL Secure Mobile Access 100 Series OS 8.5, il sistema operativo che consente l’assegnazione di accessi in base ai ruoli dei dipendenti e di personalizzare policy d’accesso a dati e applicazioni aziendali.

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