Per indirizzare i crescenti investimenti delle imprese italiane per l’efficientamento energetico, Var Group, operatore leader nel settore dei servizi e delle soluzioni digitali per le imprese, lancia Energia, un nuovo strumento di analisi e ottimizzazione dei consumi energetici aziendali grazie al lavoro della sua linea di business Digital Industries e in particolare di Amaeco. Con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale, le imprese potranno ricevere una prima valutazione degli status di efficienza energetica e del reale utilizzo dell’energia dei loro impianti, sulla base dei costi da loro sostenuti e delle curve di carico. E quindi capire il tipo di azioni da intraprendere per risparmio energetico, obiettivi di sostenibilità e riduzione dei costi che di riflesso porteranno ad una maggiore competitività, un miglioramento della reputazione del brand e delle attività di CSR e alla conformità con le normative vigenti.
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Var Group: dai dati per un progetto di risparmio energetico
Studiato, realizzato e calibrato da esperti Energy Manager di Var Group, Energia è un Report di Analisi Preventiva (RAP), che mette in evidenzia le inefficienze e il possibile risparmio ottenibile, determinando preventivamente e senza alcun impegno, se attraverso la realizzazione di interventi mirati di efficienza energetica è possibile raggiungere obiettivi di sostenibilità e una riduzione dei costi. Con Energia, Var Group è infatti in grado di trasformare i dati in informazioni utili per individuare le azioni di miglioramento e sviluppare un progetto attraverso una proposta di servizi, applicazioni software e sistemi su misura.
Per ricevere una prima valutazione energetica è possibile visitare il SITO UFFICIALE.
Marchetti, “per l’obiettivo Net Zero servono consapevolezza e soluzioni mirate”
“In un momento storico caratterizzato da una forte crisi climatica ed energetica, siamo tutti chiamati a sostenere attivamente la causa – ha dichiarato Fabio Massimo Marchetti, Head of Digital Industries di Var Group – Oggi ci troviamo a fare i conti con la realtà storica in atto, con i clienti, sempre più attenti ai temi green e con il mercato e le sue regolamentazioni rigorose. Più in generale, dobbiamo agire per il futuro delle nostre stesse imprese e del mondo: il raggiungimento dell’obiettivo Net Zero entro i prossimi cinque anni è un’esigenza per tutti e accelerare gli investimenti nell’ambito dell’efficienza energetica risulta un obbligo imprescindibile. Per farlo, le aziende devono adottare soluzioni mirate per utilizzare al meglio gli asset e ridurre il consumo di risorse naturali, ma il primo passo è avere consapevolezza dei consumi energetici”.
Risparmio energetico: si aggira tra il 7 e il 22%
Secondo l’analisi effettuata dal Politecnico di Milano sulla base di dati di benchmark, l’uso consapevole di energia e l’introduzione di sistemi di monitoraggio permettono un risparmio aziendale pari al 7%. Attraverso interventi di manutenzione ordinaria, come le logiche di programmazione e di controllo per massimizzare l’efficienza degli impianti di servizio (centrali termiche, condizionamento, compressori, aspirazioni), è possibile risparmiare un ulteriore 10%. Infine, una riduzione del 20% si ottiene attraverso nuovi interventi per l’efficienza energetica rilevati dal sistema di monitoraggio.
Il progetto di miglioramento è supportabile attraverso il Credito d’imposta 4.0, un’agevolazione per l’investimento in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali.