La digitalizzazione delle aziende non è semplicemente un processo agevolatore della gestione interna. Quando si parla di trasformazione digitale, il termine trasformazione deve essere fortemente enfatizzato. A seguito della digitalizzazione a trasformarsi, infatti, è l’intero business model dell’azienda, attivando connessioni, interazioni, analisi, flussi di dati e informazioni, capaci di impattare in maniera decisiva sui risultati di business. Un processo che Cata Informatica, azienda milanese nata una quarantina di anni fa, sta cercando di trasferire alle aziende di piccole e medie dimensioni passando dal loro vero e proprio sistema vitale: il software gestionale, elevandolo ad artefice della loro innovazione e della competitività in mercati sempre più dinamici, aggueriti e globalizzati.
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Cata Informatica: consulenza e tecnologie per l’innovazione delle PMI
«Dai nostri esordi come spinoff di IBM dediti allo sviluppo di software, abbiamo percorso un’evoluzione di decenni che ci sta portando a essere identificati sul mercato come system integrator che intende portare, con spirito consulenziale e tecnico, le migliori soluzioni software, internazionali e non, alle tante PMI presenti nel nostro Paese – dichiara Mattia Macellari, owner e sales director di Cata Informatica -. Non tutti i tipi di software, ma solo le soluzioni nelle quali riteniamo di essere degli specialisti, ossia il software gestionale, la vera spina dorsale delle PMI, oltre a una serie di altre soluzioni a corollario che guidano la digitalizzazione dei principali processi di un’azienda, dal CRM fino alle attività a seguito della fatturazione elettronica e degli ordini in forma digitale verso la PA, fino a processi molto verticali che prevedano la dematerializzazione documentale».
La trasformazione digitale che parte dall’ERP
L’obiettivo strategico di Cata Informatica è quindi di diventare il system integrator che, attraverso il gestionale, apra la porta d’ingresso delle PMI verso la digitalizzazione. Il suo stesso nome Cata, acronimo di Consulenza Aziendale Tecnica Applicativa, svela, oltre alla propria anima tecnologica e di sviluppo, la sua attitudine consulenziale a selezionare le soluzioni gestionali più adatte per aiutare i clienti nella scelta più adatta alle loro esigenze, ad analizzare lo stato dell’informatizzazione presente e futura dell’azienda e, infine, ad implementare la soluzione ritenuta più idonea. Un processo che comporta lo sviluppo di una certa focalizzazione da parte di Cata Informatica sulle esigenze di business e sull’analisi dei processi dei clienti, con una valutazione del Gap verso le funzionalità standard del gestionale e quindi definire la metodologia dell’implementazione.
Un back groud tecnologico messo al servizio della consulenza
«La nostra esperienza sul fronte dello sviluppo software maturata negli anni ci ha portato ad avere un know how tale da proporci come system integrator di soluzioni di brand noti, sia a livello nazionale che internazionale – riprende Macellari -, dove il nostro valore aggiunto consiste soprattutto nella conoscenza del mercato e delle aziende a cui ci rivolgiamo, oltre ovviamente a conoscere le soluzioni software sia dal punto di vista applicativo sia da quello tecnico. Una forte conoscenza tecnica che ci dà modo di inserire la soluzione gestionale anche all’interno delle PMI, che solitamente non sono strutturate per processi. Fornendo, inoltre, un importante input per il change management all’interno delle PMI stesse che intendono affrontare la trasformazione digitale a partire dal gestionale».
Skill tecnici che rendono Cata Informatica in grado di effettuare uno studio di fattibilità tecnico per identificare la migliore tecnologia e il suo miglior deployment utile per l’azienda cliente. Consentendole di ragionare in termini di business case con i clienti, per fare loro comprendere i pro e i contro derivanti dallo sviluppo della soluzione on-premise o in cloud.
Cata Informatica accompagna le PMI nel Journey to the Cloud
Sempre di più, infatti, anche tra le PMI vi è una richiesta di valutare l’implementazione del gestionale in cloud, soprattutto in forma di private cloud, essendo sempre più consapevoli dei vantaggi di cui possono godere, rispetto all’investimento infrastrutturale necessario con l’on-premise. Con il vantaggio, inoltre, di avere una garanzia sulla sicurezza del dato e di continuità operativa altrimenti complessa da ottenere.
«Proprio a riguardo di questi due ultimi aspetti, in particolare, in Cata abbiamo una business unit dedicata che garantisce business continuity e cybersecurity durante tutto il processo di migrazione al cloud – specifica Macellari -. In tal senso, inoltre, siamo particolarmente impegnati nella formazione degli utenti, per fare loro capire che il modo migliore per proteggersi dagli attacchi cyber è avere tecnologie giuste, ma è anche necessario sviluppare una cultura della sicurezza del personale aziendale in modo da adottare, di conseguenza, le migliori soluzioni».
La strada verso l’industry 4.0
Cultura tecnologica dell’innovazione che Cata Informatica trasferisce soprattutto alle PMI del Nord Italia, con particolare interesse verso le aziende di produzione di processo o su commessa, ambito dove, ultimamente, ha toccato con mano l’impatto positivo che l’industry 4.0 può dare alle imprese. Altri settori merceologici a cui il system Integrator si riferisce sono il settore alimentare, cavalcando il tema della tracciabilità dei lotti, e altre ancora del chimico-farmaceutico, retail e catene di negozi e aziende meccaniche.
«In definitiva, stiamo aiutando le aziende a modernizzare o a sostituire l’attuale sistema informativo (ERP) che ormai non è più solo amministrativo, ma vero regista nell’integrazione dei processi interni ed esterni all’azienda, volendo fare diventare 4.0 la PMI manifatturiera, integrando produzione clienti, fornitori e tutta la filiera» conclude l’imprenditore.