Il GDPR incombe, come abbiamo raccontato più volte negli ultimi tempi. Cosa possono fare le aziende per mettersi in regola? Se ne è parlato in occasione di #Ready4GDPR , un recente appuntamento promosso dal distributore Arrow ECS. A cui è intervenuto anche Paolo Arcagni, System engineer Manager di F5 Networks, spiegando come, «Dal punto di vista tecnologico è necessario concentrarsi sui dati. La GDPR ci chiede questa responsabilità, ovviamente i dati non vivono da soli, vivono in azienda e vengono comunicati e ceduti tramite applicazioni. I passi che un’azienda deve fare è quello di mettere in protezione i dati attraverso una cosciente protezione delle applicazioni che li trasportano. Bisogna considerare che le applicazioni oggi risiedono nel Data center, nel cloud e spesso in un veicolo insicuro come Internet. E’ dunque giusto concentrarsi sulla protezione del dato e delle applicazioni ovunque queste siano installate».
F5 Networks da tempo propone soluzioni per la difesa delle applicazioni, delle infrastrutture e del dato. E’ importante avere visibilità su quello che succede in azienda: il GDPR è chiaro su questo punto, perchè bisogna essere in grado di dimostrare di avere fatto il possibile per mettere in sicurezza dati e applicazioni. Le soluzioni che F5 Networks mette in campo sono di identity e access management, permettendo di capire chi sta accedendo al dato, come e in quale contesto. Inoltre il vendor mette in campo il web application firewalling, per proteggere a tutti i livelli le applicazioni che trasportano i dati, fino ad arrivare alle soluzioni più dedicate alla visibility vera e propria, aspetto molto importante perchè la maggioranza dei dati che viaggiano sulle reti aziendali sono ormai criptati.
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