Il GDPR è una normativa e valida per regolamentare il delicato settore della privacy a livello europeo. Ma la risposta delle singole aziende non può essere certo univoca, come ha raccontato in occasione dell’evento #Ready4GDPR organizzato da Arrow ECS, Andrea Rossini, Sales Engineer di McAfee: «Effettivamente il GDPR non prevede una soluzione preconfezionata, della serie “questa è la risposta con cui ci si mette in regola”. E’ invece necessario avere un approccio più pragmatico, attraverso un processo di risk analisys e che permetta all’azienda di comprendere in che posizione si trova. A quel punto è possibile affiancare alle soluzioni di protezione già esistenti in azienda nuove tecnologie e strumenti che consentano di arrivare al livello di sicurezza che si vuole ottenere».
A questo punto entra in gioco MCAfee, da 30 anni presente nel mercato della security, con un’attenzione particolare all’innovazione e all’integrazione. «In questi trent’anni ci sono state tutta una serie di acquisizioni per completare quanto più possibile il nostro portafoglio di soluzioni, ma sempre pensando all’integrazione. Che significa non soluzioni fine a loro stesse quanto, piuttosto, in un’ottica di servizio, in modo da portare vero valore aggiunto al cliente finale. Quello che ormai penso che sia riconosciuto da tutti in questo millennio è che la sicurezza ha un costo, operativo e di gestione, dunque come vendor dobbiamo essere efficaci ed efficienti per ridurre al massimo questo tipo di costi», conclude Rossini.
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