Amazon aumenta gli investimenti in Italia: il gruppo americano, in contemporanea con la visita nella Penisola del suo numero uno, Jeff Bezos (che ha incontrato il presidente del Consiglio Matteo Renzi), ha annunciato la prossima apertura di un nuovo Centro di Sviluppo a Torino. Qui saranno messe a punto le capacità di intelligenza artificiale e apprendimento automatico di Alexa, l’assistente vocale basata su cloud di Amazon, che supporta Amazon Echo, Echo Dot, Amazon Fire TV e Amazon Tap. Il nuovo centro, che aprirà entro la fine del 2016, sarà dedicato al progresso del riconoscimento vocale e della comprensione del linguaggio naturale. Secondo quanto riferisce la società Usa, Torino è stata scelta per la quantità di talenti a cui poter attingere e per la presenza delle università in città. . «Siamo felici di lanciare un centro di Machine Learning a Torino, città ricca di talenti nel campo delle tecnologie di apprendimento automatico, di diretto interesse per Alexa – ha dichiarato Rohit Prasad, Vicepresidente e Chief Scientist per Alexa – . Il nostro centro di Torino avrà un ruolo fondamentale nello sviluppo delle capacità di comprensione del linguaggio da parte di Alexa».
Le assunzioni per il Centro di Sviluppo di Torino inizieranno a breve e i candidati interessati potranno visitare il sito Amazon jobs per avere maggiori informazioni. Inizialmente saranno 10 le posizioni aperte per i ricercatori dedicati al riconoscimento vocale e alla comprensione del linguaggio naturale. «Continuiamo a investire in modo rilevante in Italia e stiamo creando centinaia di posti di lavoro – ha aggiunto Francois Nuyts, Country Manager di Amazon Italia e Spagna. “Innovare per conto dei nostri clienti è alla base di tutto ciò che facciamo qui ad Amazon in Italia. Siamo felici che Torino sia stata scelta come sede principale per alcune delle attività tecnologiche più interessanti tra quelle su cui stiamo lavorando in diverse parti del mondo». Oltre all’investimento su Torino, il colosso americano ha annunciato, inoltre, l’apertura di un nuovo Centro di Distribuzione a Roma: saranno destinato 150 milioni di euro per la costruzione di un edificio di 60.000 m2 che aprirà nell’autunno del 2017 e che ci si aspetta possa sviluppare 1.200 posti di lavoro. L’annuncio di Amazon testimonia un certo rinnovato interesse delle multinazionali dell’IT per l’Italia: nei mesi scorsi erano state annunciate scelte simili da parte di nomi del calibro di Cisco, Apple e IBM.