Stefano Rebattoni, una figura di rilievo nel settore dell’innovazione tecnologica e della transizione digitale, ha recentemente assunto un nuovo incarico. L’Amministratore Delegato di IBM Italia è stato eletto Vicepresidente di Assolombarda, con una delega specifica volta a promuovere la transizione digitale e l’innovazione tecnologica all’interno dell’associazione.
La nomina di Rebattoni è avvenuta durante l’ultima Assemblea Privata di Assolombarda, un momento cruciale in cui gli esponenti di spicco del mondo degli affari e dell’industria si sono riuniti per prendere decisioni importanti. La scelta di inserire Rebattoni nel Consiglio di Presidenza dell’Associazione testimonia il riconoscimento della sua competenza e della sua vasta esperienza nel campo della tecnologia e dell’innovazione.
L’AD di IBM Italia dal 2021 commenta così la decisione: “Entusiasta ed onorato di entrare a far parte del Team di presidenza di Alessandro Spada in Assolombarda su un tema centrale e prioritario quale quello della transizione digitale e dell’innovazione tecnologica del territorio e delle imprese lombarde.”
La transizione digitale rappresenta una sfida fondamentale per le aziende di oggi. In un mondo in continua evoluzione, caratterizzato da tecnologie sempre più avanzate, è cruciale per le imprese rimanere all’avanguardia e adattarsi rapidamente ai cambiamenti. L’esperienza di Rebattoni e la sua visione lungimirante saranno sicuramente di grande aiuto per le imprese associate ad Assolombarda, fornendo loro le competenze necessarie per abbracciare le opportunità offerte dalla digitalizzazione.
Fino aRebattoni entra a far parte del Consiglio di Presidenza dell’Associazione, guidata da Alessandro Spada, assieme a Diego Andreis (Politiche del lavoro, Sicurezza e Welfare), Alvise Biffi (Organizzazione, Sviluppo e Marketing), Sergio Dompé (Life Sciences), Gioia Ghezzi (Infrastrutture, Mobilità e Smart City), Giuseppe Notarnicola (Centro Studi e Attrazione investimenti esteri), Alessandro Picardi (Affari istituzionali, Semplificazione per le imprese e Legalità), Monica Poggio (Università, Ricerca e Capitale umano), Veronica Squinzi (Internazionalizzazione ed Europa) e Giovanni Tronchetti Provera (Sostenibilità)