Semplicità di installazione, flessibilità e connettività. Queste sono le tre parole d’ordine che hanno spinto Canon a realizzare una nuova serie di proiettori per il mondo business, che vanno ad arricchire una già vasta gamma di soluzioni a disposizione. Tra tutti il LX-MU700, in grado di mostrare fino a 7.500 lumen con le due lampade in uso e per questo adatto ad ampi spazi, dagli auditorium ai piccoli teatri. Proprio la doppia lampada permette a LX-MU700 di essere un prodotto con un’affidabilità elevata visto che nel caso una dovesse guastarsi, il proiettore può continuare a lavorare, sfruttando la modalità singola. La flessibilità è tutta nelle sette ottiche intercambiabili, che consentono al dispositivo di adattarsi ai più vari ambiti di utilizzo.
Esperienza 3D
Ma non è tutto: LX-MU700 supporta anche i contenuti in 3D via DLP-Link. Questo vuol dire che basta dare in pasto alla sorgente video un filmato in tre dimensioni, dotare gli spettatori dei relativi occhialini e metter su una vera proiezione degna dei tempi moderni, con cui anche i clienti più rigidi sapranno emozionarsi. Parlando di modalità di connessione non si può non menzionare l’ingresso HDMI, quello DVI-D, DisplayPort, 5BNC, VGA e il ricevitore integrato HDBaseT, che permette di utilizzare cavi di tipo LAN Cat. 5e/6 fino ad una lunghezza di 100 metri, per veicolare in contemporanea segnali video ad alta definizione e 3D non compressi, audio, Fast Ethernet, alimentazione elettrica di potenza e altri segnali di controllo. Sul sito di Canon tutte le informazioni sul LX-MU700.