In un terreno accidentato come pochi quale in mondo dell’informatica, quindici anni sono un traguardo importante. A maggior ragione, quando spesi in una sfida particolarmente impegnativa e rischiosa come la vendita agli operatori del settore. Appare quindi pienamente giustificata la soddisfazione di Brevi nel celebrare il traguardo, dedicando una giornata ai principali artefici di questo successo, partner e clienti, in uno dei luoghi simbolo della propria organizzazione.
“Il cash & carry di Padova è il terzo in ordine di nascita nella catena di punti vendita Brevi – spiega Stefano Pegoraro, responsabile della struttura-. Il Triveneto in particolare, è un territorio molto importante per l’azienda. Quello dove tutto è iniziato e dal quale è partita la crescita verso le altre province”.
Nel momento della festa, i riflettori sono rivolti soprattutto su chi ha creduto nel progetto sin dalle origini. “Abbiamo voluto organizzare una giornata invitando una trentina di vendor tra i marchi che trattiamo, ai quali si affiancano tantissimi clienti pronti ad accettare l’invito – prosegue Pegoraro-. Per l’occasione, oltre ai festeggiamenti proponiamo anche una serie di promozioni a tappeto sull’intero listino”.
La validità del modello Brevi va ben oltre i confini aziendali. Le dimensioni del giro d’affari raggiunto vanno infatti a vantaggio dell’intero territorio. “Mi sento di esprimere un senso di gratitudine e apprezzamento per l’attività svolta, un supporto importante per tutto il padovano – sottolinea Eleonora Mosco, vicesindaco e assessore al commercio del Comune di Padova -. È un traguardo frutto di capacità e ingegno tipica di una classe imprenditoriale non comune, simbolo di quella fucina di laboriosità che è il Nord-Est”.
Per chi rappresenta un intero territorio, realtà come questa diventano facilmente motivo di orgoglio. “Dobbiamo essere loro riconoscenti per la capacità di sapersi rinnovare e di innovare in linea con i cambiamenti della società – prosegue Mosco -. Questo, grazie alla laboriosità di una classe imprenditoriale capace di produrre benessere e capace di resistere di fronte a uno scenario particolarmente complesso”.
In particolare, dal punto di vista amministrativo, apprezzate anche le ripercussioni positive di una sorta di indotto. “Ci troviamo di fronte a un esempio importante della capacità tutta padovana di fare impresa innovando – ribadisce il Vice Sindaco -. Persone capaci di sfruttare le nuove tecnologie per crescere e mettere a punto prodotti a loro volta strumenti di crescita per le altre aziende”.
Meriti ancora più apprezzati, in quanto segnali di inversione di tendenza. “A fronte di una situazione generale difficile che intacca tante imprese – sottolinea Mosco -, qua si può cogliere un segnale di fiducia all’insegna di ottimismo e positività”.
Un supporto istituzionale a tutto campo, non comune e non scontato. Una ragione in più per essere fieri del proprio traguardo e guardare avanti all’insegna dell’ottimismo. “L’augurio è che giornate come questa siano solo l’inizio – conclude Pegoraro -. Proseguiremo su questa strada, sempre affiancati dai nostri clienti che ci seguono da tantissimo tempo, molto di loro praticamente da sempre, e sempre restando al loro servizio”.