ReeVo, provider italiano di cloud & cybersecurity, inaugura a Catania un centro d’eccellenza focalizzato su ricerca, analisi e sviluppo delle soluzioni di cybersecurity. Questo innovativo polo di ricerca tutto italiano, nasce in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica dell’Università di Catania. Tra gli obiettivi principali di questa cooperazione, sussiste la volontà di creare un laboratorio a tutto tondo come acceleratore nella R&D delle soluzioni e tecnologie di cybersecurity, valorizzando e supportando lo sviluppo dell’incredibile bacino di talenti italiani. Proprio per questo motivo, nel corso del 2022, ReeVo sponsorizzerà due borse di studio.
Da anni, ormai, il Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica di Catania rappresenta un importante polo in Italia per la formazione di giovani talenti che vogliano approfondire le tematiche attuali e future legate alla cybersecurity. Con questa collaborazione, ReeVo vuole proseguire con decisione nel percorso di sviluppo, dando anche un’importante centralità alle tematiche sociali.
Coinvolgere e trattenere i nuovi talenti
“Per un’azienda italiana come ReeVo, che crede nella centralità di questo Paese, è una grande soddisfazione stimolare e coinvolgere i brillanti talenti italiani che bussano alle porte delle nostre università – commenta Antonio Giannetto, amministratore delegato di ReeVo – . I nostri giovani potranno collaborare e contemporaneamente studiare, analizzare e proporre nuovi modi e nuovi strumenti per proteggere al meglio il patrimonio dei dati, sia delle aziende che della Pubblica Amministrazione”.
“Accogliamo l’iniziativa di ReeVo con grande interesse ed entusiasmo per gli obiettivi concreti e rilevanti che si prefigge di raggiungere – aggiunge Daniela Giordano, professoressa ordinaria di Sistemi di Elaborazione dell’Informazione dell’Università di Catania -. Grazie a questa collaborazione i nostri corsi di studio, che già formano valenti ed apprezzate figure professionali, potranno incrementare le opportunità di formazione all’avanguardia in un settore di punta che sarà sempre più strategico. Ma il vero impatto atteso riguarda un aspetto ancora più importante, ovvero sostenere efficacemente il circolo virtuoso per cui alimentando l’offerta di lavoro di alto profilo si possono trattenere nel nostro territorio i nostri migliori talenti”.