Dopo la produttività, Microsoft porta in cloud anche la gestione aziendale. Nella famiglia 365 del vendor entra infatti oggi anche Dynamics, portando, di fatto, la propria suite storica dedicata al CRM e all’ERP a un utilizzo a servizio, all’insegna della flessibilità e in completa linea con quella Digital Transformation che il mercato sta sperimentando e che la stessa Microsoft promuove. La logica che muove questa evoluzione dell’offering è nel nuovo ruolo che il vendor si è posto, secondo le linee guida del CEO Nadella, ossia «consentire alle aziende di raggiungere nuovi risultati – ricorda Paola Cavallero, marketing & operations director di Microsoft Italia -, rincorrendo il successo non tanto sui nostri prodotti, ma sul successo che i nostri clienti riescono a raggiungere attraverso di essi. La tecnologia, infatti, deve abilitare le persone e le aziende, e Microsoft, in questo, porta il proprio contributo per reinventare la produttività e i processi di business».
Che significa, poi, costruire un cloud intelligente (e sicuro) che dia efficienza ma che per contro sia in grado di creare una relazione sempre più personale con il mondo IT, anche grazie all’intelligenza artificiale. Nasce, quindi, l’esigenza di uno strumento di CRM che si rapporti con il cliente sulla base delle singole caratteristiche ed esigenze, che percepisca la relazione con l’azienda e con il brand in maniera personalizzata. Un quadro dove ben si colloca l’ultimo nato della famiglia Microsoft: Dynamics 365, una suite per la gestione aziendale che annienta i silos finora esistenti tra ERP e CRM, riuscendo a coinvolgere anche gli aspetti di Business Intelligence e di IOT.
Ovviamente su Cloud. «I vari moduli sono gestiti da app distinte – dettaglia Martina Pietrobon, Dynamics Group Leader di Microsoft Italia -, offrendo la possibilità di aderire a un piano complessivo o anche comprendente la singola app, in modo da poter offrire il massimo della flessibilità e della scalabilità della suite secondo le crescenti esigenze dei clienti. App che comprendono Sales per la gestione della sales force, Customer Service con gestione del marketing e invio DEM e campagne, Field Service, Operation e Project Service Automation per i flussi dei progetti e delle risorse, comprese quelle umane».
Diverse le caratteristiche di Dynamics 365 enfatizzate da Pietrobon. Innanzitutto il fatto di essere una suite nata a “misura di cliente”, in grado cioè di interpretare le esigenze in un dato momento, consentendo – come si accennava sopra – l’acquisto delle singole app, pagando solo ciò che serve e che si utilizza, mentre un apposito licensing è previsto proprio per le aziende SMB. Altro aspetto sottolineato è poi la completa integrazione con la produttività, essendo in linea con Office 365 e utilizzabile attraverso qualsiasi tipo di device. Inoltre utile risulta anche il fatto di incorporare nativamente l’intelligenza artificiale, appoggiandosi a Cortana, permettendo quindi una semplificazione dell’interazione con il cliente.
«Inoltre, la suite sui può arricchire anche con le app sviluppate dall’ecosistema dei nostri partner ISV, le cui soluzioni sono accessibili dal nostro marketplace – riprende Pietrobon -. Attraverso AppSource si possono effettuare le ricerche secondo i settori di interesse, selezionare la app, visionare la demo e vedere indicati i System Integrator abilitati all’integrazione delle app nei progetti. In questo modo riusciamo a dare ai nostri partner una visibilità internazionale, attraverso una vetrina visibile in tutto il mondo».