Risultati finanziari

Esprinet, ricavi e utili in doppia cifra nel primo semestre 2015

Il distributore ha visto crescere la propria quota di mercato sia in Italia che nella Penisola iberica. Le aspettative sono positive anche per la seconda metà dell’anno

Pubblicato il 28 Ago 2015

Gianluigi Torchiani

crescita

Alessandro Cattani, Esprinet

Un primo semestre estremamente positivo per Esprinet, il distributore a valore di informatica ed elettronica di consumo. Secondo quanto reso noto dalla stessa società nella sua relazione semestrale, nella prima metà del 2015 i ricavi netti consolidati sono ammontati a 1.236,4 milioni di euro, per un aumento del +20% (€ 203,4 milioni) rispetto ai 1.033,0 milioni di euro realizzati nel primo semestre 2014. Nel solo secondo trimestre si è osservato un aumento del +19% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (da 520,4 milioni a 618,8 milioni di euro). Presentano un segno più anche molti altri parametri finaziari: il Margine commerciale lordo consolidato è pari a 75,9 milioni di euro, in incremento del 17% rispetto al corrispondente periodo del 2014 come conseguenza dei maggiori ricavi, solo parzialmente controbilanciati da una flessione del margine percentuale. Bene anche l’utile operativo (EBIT) del primo semestre 2015, pari a 20,9 milioni di euro, che mostra una crescita del +22% rispetto al primo semestre 2014 (17,1 milioni di euro). In salita anche l’incidenza degli utili sui ricavi aumentata a 1,69% da 1,65%, nonostante un incremento di 7 milioni dei costi operativi rispetto al medesimo periodo del 2014. Positivo anche il valore dell’utile netto (base) per azione ordinaria da attività in funzionamento al 30 giugno 2015, pari a 0,26 euro, (+18% rispetto al valore del primo semestre 2014).

«Gli ottimi risultati economico-finanziari conseguiti nella prima metà dell’anno, unitamente alla crescita della quota di mercato sia in Italia che nella penisola iberica, dimostrano la capacità del Gruppo non solo di rafforzare la propria posizione di leadership ma anche di fare leva sui propri vantaggi competitivi per indirizzare al meglio le nuove opportunità offerte dal mercato, in primis la telefonia mobile. Si conferma il trend ormai consolidato di costante aumento dei volumi di vendita – a tassi superiori al +15% anche nel periodo luglio-agosto – e di pressione al ribasso, in particolare in Italia, sui margini unitari lordi di prodotto indotta dalla accesa “price-competition” nell’ambito settoriale perlopiù in area “retail” ed al meno favorevole mix delle vendite», si legge nella relazione semestrale. Per il secondo semestre dell’anno Esprinet si attende un contributo positivo alla redditività del gruppo da parte della controllata Celly (accessori per telefonia mobile), recentemente acquisita.

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