Bilanci

Fatturato in crescita per Check Point Software Technologies

Il fornitore di soluzioni per la sicurezza ha annunciato i risultati finanziari relativi al primo trimestre 2016, che brillano grazie all’andamento positivo dei suoi prodotti

Pubblicato il 27 Apr 2016

Gianluigi Torchiani

gil-shwed-ceo-150507180325

Gil Shwed, CEO e fondatore di Check Point

Il primo trimestre dell’anno certifica il buono stato di salute di Check Point: il fatturato totale si è attestato a 404 milioni di dollari, per una crescita del 9% anno su anno. Positivi anche i numeri del cash flow, salito a 324 milioni di dollari rispetto ai 285 milioni del primo trimestre 2015. «Il fatturato è cresciuto del 9%, mentre l’utile per azione non-GAAP ha registrato una crescita del 11%, superando le nostre aspettative. Questo risultato è stato raggiunto soprattutto grazie alle soluzioni di advanced threat prevention – ha affermato Gil Shwed, founder e chief executive officer di Check Point Software Technologies -. Inoltre, le soluzioni appena lanciate per la sicurezza di alto livello e per i data center, ottimizzate per offrire una threat prevention di ultima generazione, si sono posizionate estremamente bene sul mercato».

L’inizio dell’anno per Check Point è stato caratterizzato anche dal lancio di diversi prodotti, come, per esempio, la Linea 1400 e le Linee 3000 & 5000. Sempre durante lo svolgimento del primo trimestre, Check Point ha anche presentato la Serie 1500, per le reti di aziende di grandi dimensioni e la Serie 23000, pensata per le reti e i data center. La Linea 700 è invce dedicata alle piccole e medie imprese per fornire una sicurezza ottimizzata e semplificata. Check Point Software Technologies ha anche annunciato una partnership con IBM che prevede la condivisione di threat intelligence per poter affrontare la lotta contro il crimine informatico.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati