Settori

Fioccano le acquisizioni nell’Internet of Things

Negli ultimi 9 mesi dell’anno ci sono stati investimenti per cinque miliardi di dollari

Pubblicato il 28 Nov 2014

Gianluigi Torchiani

internet-things-140715142410

Delle prospettive della cosiddetta Internet of Things, ossia gli oggetti elettronici connessi al web, si scrive ormai da parecchio tempo. Un ulteriore conferma è arrivata da una recente ricerca di IDC, che stima come ci saranno ben 28 miliardi di dispositivi connessi a Internet sarebbe in linea entro il 2020, con un mercato globale del valore di 7.100 miliardi dollari, contro una stima 1.900 miliardi dollari nel 2013. Quello che però oggi sembra essere cambiato è che i grandi nomi dell’IT, ma non solo, stanno investendo direttamente nel settore. Secondo quanto risulta da una ricerca condotta dalla Hampleton Partners circa 9,4 miliardi dollari sono stati spesi negli ultimi tre anni nell’ambito dell’acquisizione di aziende legate alla Internet of Things. Ma l’aspetto rilevante è che ben 5 miliardi di dollari, oltre la metà del totale, sono stati investiti nei primi nove mesi del 2014.

Il rapporto, che ha preso in considerazione più di 100 transazioni nella categoria, ha evidenziato che il consolidamento precoce è stato guidato da Google, ma anche da compagnie come Cisco Systems, Samsung Electronics, Vodafone e Verizon. Hampleton, inoltre ha previsto che tra i nuovi acquirenti del prossimo anno ci potrebbero essere nomi del calibro di Intel, AT & T, Johnson Controls, Texas Instruments e Juniper Networks, che saranno sostanzialmente costrette dalle circostanze a entrare nel settore. Senza contare il ruolo giocato dai venture capitalist, che hanno investito circa 1 miliardo nel corso dell’ultimo anno per sostenere la creazione di start-up nel settore. Sinora i maggiori affari sono stati i 3,2 miliardi dollari investiti da Google per l’acquisto della società produttrice di termostati smart Nest Labs e un altro miliardo di dollari messo sul piatto per rilevare Waze, un’applicazione per la mobilità stradale.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2