Alla Channel Conference EMEA di Forcepoint tenutasi recentemente a Lisbona sono stati annunciati i vincitori degli awards. Si è trattato di una grande occasione per ForcePoint che, durante la conferenza, oltre alle premiazioni, ha dato la possibilità ai partner strategici di tutta l’area apprendere di più sul suo nuovo approccio verso la cybersecurity e sulle opportunità di crescita per quest’anno e per i prossimi.
Tra i vincitori troviamo due aziende italiane: Project Informatica, alla quale è stato assegnato il riconoscimento Rising Star Award e D.G.S. premiata come Southern Europe Partner of the Year.
La strategia di cybersecurity human-centric e il portafoglio a valore Human Point System hanno rappresentato il tema centrale della conferenza. Durante la cerimonia di premiazione i partecipanti, accolti da Matt Moynahan, CEO e Tom Flink, Vice president of Global Channel Sales, hanno avuto la possibilità di assistere ad una serie di approfondimenti in merito all’attenzione che Forcepoint sta spostando sempre più verso l’utente finale, abilitando la risk adaptive protection, la quale, applica in modo dinamico le policy di controllo alle attività e attiva gli alert che rappresentano il rischio più elevato per un’impresa o un’organizzazione governativa, piuttosto che combattere una battaglia senza fine per fermare le minacce.
«Siamo lieti di celebrare il successo che l’investimento nel nostro approccio incentrato sulla human-centric security porta alla nostra rete di partner EMEA – ha affermato Neal Lillywhite, vice president of Channel, EMEA – . Forcepoint con il suo approccio sta creando un vero e proprio punto di svolta nel settore della sicurezza informatica. L’approccio che l’industria ha utilizzato finora non è più efficace. È stato costruito per un tempo diverso, un ambiente IT diverso e più strettamente controllabile e un diverso panorama delle minacce. In Forcepoint, stiamo reinventando la sicurezza con il nostro approccio incentrato sull’individuo, offrendo sistemi adattivi che comprendono il comportamento e le motivazioni delle persone mentre interagiscono con dati e IP ovunque essi siano».