Non più prodotti o soluzioni fisiche da spostare, trasportare, vendere o rivendere. Non più o, sempre meno logistica insomma e sempre più servizi, consulenze, formazione, collegamenti web, assistenza, valore… “E’ la rivoluzione del cloud bellezza”, il canale indiretto lo sa, e bene, da tempo e soprattutto i distributori stanno scegliendo la propria idea, declinazione, evoluzione di un ruolo mai così tanto sotto i riflettori. Ognuno come è logico sta affrontando un momento così delicato secondo il suo Dna, Storia, idea, intuizione, ognuno punta a cavalcare al meglio le opportunità e, come è altrettano lecito, ad evitare con più attenzione possibile i pericoli, le criticità, gli ostacoli. Su qteso tema gli esperti di mercato si confrontano da tempo, ultimo in ordine di arrivo un interessante intervento di Tiffani Bova, VP Distinguished Analyst di Gartner proprio nel corso della alla 10 ° Conferenza r annuale del GTDC, Global Technology Distributor Council.
«I fornitori di cloud sono sempre attenti e stanno sempre più puntando proprio sui distributori per insegnare ai loro fornitori di soluzioni e clienti come e perché imboccare la strada del cloud. Un ruolo, quelli dei cloud educators che i distributori dovranno sempre più integrare nella propria offerta di servizi a valore. Allo stesso tempo, i distributori si stanno rivelando molto preziosi come educatori degli stessi fornitori – ha spiegato la ricercatrice -. I cloud provider infatti si rivolgono sempre più a loro anche per capire come e se articolare una corretta strategia di go to market attraverso il canale. Il risultato finale è una opportunità unica per i distributori che possono cosi aumentare il valore su entrambi i lati della catena di approvvigionamento che si sta creando intorno alla nuvola». Niente paura dunque, secondo Gartner, e un ruolo ancora cruciale per i distributori anche nella nuova era dell’informatica che diventa servizio.
«Tutto ciò che i distributori forniscono è importante: un portafoglio cloud sempre più ampio, accesso ai fornitori, le funzionalità front-end. Quello che sta accedendo è che vedremo i distributori giocare ruoli anche molto distinti tra loro. Ognuno ovviamente dedicerà come interpretare il proprio ruolo nel cloud. Tutto ruoterà attorno alla capacità che ogni distributore saprà mettere concretamente a disposizione del mercato a livello di comprensione, costruzione e integrazione di scenari ibridi».
«Anche se si tratta di un servizio cloud – ha chiarito l’analista di Gartner-, il ruolo è davvero tutto della supply chain. Il cliente ha ancora necessità di accedere a prodotti e servizi e il valore della distribuzione comprende ancora l’accesso al credito e alla formazione. In questo senso il valore di molti distributori tradizionali rimarrà valido per molto tempo soprattutto se si pensa ad un mercato come l’SMB. Cloud, servizi, training, credito… insomma i distributori hanno ancora un futuro e sarà un futuro di valore andrà molto oltre la logistica»
In questo video è possibile ascoltare e guardare l’interessante intervento di Tiffani Bova che ha partecipato anche alla recente Microsoft Partner Conference 2014 #WPC14