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I computer più potenti al mondo sono basati su tecnologia Lenovo

Lenovo è il più grande fornitore globale di Supercomputer con quasi un quarto dei 500 supercomputer più potenti del mondo. Uno di questi è in Italia

Pubblicato il 27 Giu 2018

Lenovo

All’International Supercomputing Conference di Francoforte, Lenovo è stato nominato il più grande provider di supercomputer della classifica globale “TOP500”. Quasi un quarto dei 500 più potenti supercomputer al mondo, infatti, sono installazioni di Lenovo; ciò significa che circa un sistema su quattro (23,4%) è una soluzione basata su Lenovo. La multinazionale asiatica sta portando avanti ricerche in oltre 160 paesi nel mondo e in campi molto diversi, come la ricerca sul cancro e sul cervello, l’astrofisica, l’ intelligenza artificiale, il settore automotive e molti altri.

Fra i supercomputer Lenovo:

  1. CINECA, il più grande centro di calcolo in Italia. In particolare, il supercomputer Marconi è uno dei supercomputer più efficienti al mondo, i cui progetti di ricerca vanno dalla medicina di precisione alle auto a guida autonoma.
  2. SciNet, il supercomputer più potente del Canada. Primo nel suo genere ad avvalersi della dragonfly topology.
  3. Leibniz-Rechenzentrum (LRZ), il centro di supercalcolo a Monaco di Baviera, Germania. Qui gli scienziati conducono simulazioni di terremoti e tsunami per prevenirne la comparsa.
  4. Barcelona Supercomputing Center, il più grande supercomputer in Spagna. Gli scienziati utilizzano modelli di intelligenza artificiale per individuare e prevenire le malattie della retina.
  5. Università di Pechino, il primo supercomputer in Cina a utilizzare la tecnologia di raffreddamento ad acqua calda Direct-to-Node di Lenovo e utilizzato per sofisticate ricerche genetiche.
  6. Liquid Propulsion System Center (LPSC) in India. Qui il focus della ricerca è sullo sviluppo di tecnologie terra-orbita di nuova generazione.
  7. DANIMARCA: VESTAS, il più grande supercomputer in Danimarca. La ricerca qui è focalizzata sull’energia eolica; infatti si raccolgono e analizzano i dati per scegliere i migliori siti di installazioni di energia eolica.

Inoltre, Lenovo ha anche annunciato Neptune, una soluzione che racchiude l’intera suite di tecnologie di raffreddamento a liquido della società, ovvero il sistema Direct-To-Node (raffreddamento diretto dell’acqua), il Rear Door Heat Exchanger (RDHX, letteralmente “scambiatore di calore da porta posteriore”) e il modulo ibrido di trasferimento termale TTM (Thermal Trasnfer Module).

Kirk Skaugen, Presidente di Lenovo Data Center Group

«L’anno scorso, ci eravamo preposti di raggiungere l’obiettivo di diventare il più grande fornitore al mondo di sistemi di calcolo TOP500 entro il 2020. Abbiamo raggiunto questo obiettivo due anni prima del nostro piano originale -, ha dichiarato Kirk Skaugen, Presidente di Lenovo Data Center Group. – Questo risultato importante è una testimonianza del nostro impegno a dare sempre la priorità alla soddisfazione del cliente, offrire innovazione e prestazioni all’avanguardia ed essere il partner più affidabile al mondo per i data center. Siamo motivati ​​ogni giorno dal lavoro che gli scienziati fanno nella ricerca pionieristica per risolvere le più grandi sfide dell’umanità, e vogliamo dar loro le risorse per compierla».

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