Espansione, produzione di Intelligenza Artificiale Made in Italy e sostenibilità: questi sono i pilastri che hanno guidato il primo semestre 2024 del Gruppo Lutech.
I ricavi si sono posizionati a 429 milioni di euro, con un incremento del 25% rispetto all’anno precedente, mentre il valore dei nuovi accordi è di 565 milioni di euro, con un rapporto book to bill del 130%.
Questi numeri rafforzano la progressione del Gruppo, che con un team di 5.500 esperti continua nel suo impegno per la digitalizzazione delle imprese e delle Istituzioni.
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Nel Sud Italia il 30% delle nuove risorse
Nella prima metà dell’anno, il Gruppo Lutech ha incrementato la sua forza lavoro con quasi 400 nuove assunzioni, raggiungendo il 50% dell’obiettivo annuale di 800 nuovi posti. Valorizzando i progetti di Ricerca e Sviluppo e la collaborazione continua con Università e Istituzioni locali, il 30% delle nuove risorse è stato impiegato nelle sedi del Gruppo situate nel Sud Italia (Campania, Puglia e Calabria).
A conferma dell’importanza dei dipendenti, per il terzo anno consecutivo, Lutech Advanced Solutions è stata riconosciuta come “Great Place To Work”.
Le acquisizioni
Nell’ambito della crescita organica del Gruppo, vanno evidenziati due aspetti fondamentali: l’acquisizione di Eustema e SoftJam, punte di diamante nel settore del customer engagement, dell’AI e nei servizi per la PA, avvenute all’inizio del 2024, e la creazione di Lutech Digital Airport, risultato dell’acquisizione di AIS (Airport Information Services) di SEA Milan Airports prevista dal contratto per la gestione dell’infrastruttura tecnologica e i servizi correlati per i prossimi nove anni.
Oltre al già menzionato contratto con SEA Milan Airports, nel corso del primo semestre del 2024 sono stati siglati importanti nuovi accordi con INPS per i Servizi Applicativi dell’Istituto, con Ansaldo Energia per la gestione delle infrastrutture centralizzate e distribuite, con Alia Servizi Ambientali per la realizzazione del nuovo sistema Corporate ERP, con GIVA per la migrazione dei sistemi SAP ad S/4 Hana e con Dedalus per la gestione worldwide dei servizi di Digital Workplace.
Nello stesso periodo, Eni, A2a, 2i Rete Gas, Fastweb e Arma dei Carabinieri hanno rinnovato la loro preferenza e fiducia a Lutech.
Infine, la società si è aggiudicata diversi contratti Consip a supporto della pubblica amministrazione italiana.
Strategia di internazionalizzazione
Sempre con l’obiettivo di crescita, dopo la creazione di Lutech Spain alla fine del 2023, anche nel 2024 il Gruppo ha fatto un passo significativo nella strategia di internazionalizzazione con l’istituzione del Global Competence Center (GCC) a Tirana in Albania, che può contare su un team attualmente di oltre 100 specialisti, che entro il 2026 diventeranno almeno 400, e una gamma completa di servizi, tra cui consulenza, implementazione e operations su diverse tecnologie e piattaforme innovative.
La Fabbrica AI Made in Italy
Per sostenere un approccio onnipresente all’AI, integrata nell’ecosistema aziendale a tutti i livelli di obiettivi e processi, il Gruppo Lutech ha presentato e condiviso il progetto di investimento e creazione di una nuova Fabbrica AI Made in Italy partecipando a una serie di audizioni con le Commissioni Parlamentari.
La Fabbrica AI, potenziata anche dalle competenze acquisite con il progetto Supercomputer “Leonardo” (una referenza di Lutech per il Cineca), sta prendendo forma puntando sulla ricerca e innovazione pubblica e privata, sul Lutech Campus che collabora con università, start up e istituzioni per nuove soluzioni e per lo sviluppo delle competenze digitali, e sulla partecipazione a iniziative strategiche per la crescita del Paese.
Alleanza con Engineering
Per accelerare la digitalizzazione del Paese massimizzando gli investimenti del PNRR, Lutech e Engineering hanno dato vita all’“Alleanza digitale per l’Italia”, unendo le loro conoscenze per applicare i migliori principi gestionali, tecnici e qualitativi.
Nel primo semestre, il Gruppo ha rafforzato significativamente il proprio percorso ESG, anche anticipando le normative di legge e aderendo alle indicazioni della direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive). L’interazione con il territorio, tra i principali obiettivi ESG del Gruppo, ha visto anche la realizzazione concreta nella nuova sede a Milano Park West, con spazi progettati secondo i più alti standard dell’innovazione tecnologica ed ambientale e come “hub” aperto per gli stakeholder e il territorio, un vero laboratorio di innovazione che va a rivitalizzare e a stimolare positivamente la comunità che lo vive e lo frequenta.
“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di spingere i confini dell’innovazione e della trasformazione digitale, non solo per i nostri Clienti ma anche per l’Italia e l’Europa. I risultati ottenuti nel primo semestre 2024 sono il frutto dell’impegno costante di tutti i nostri professionisti e delle scelte strategiche che abbiamo intrapreso – ha dichiarato Giuseppe Di Franco, CEO di Lutech – Continuiamo a investire nelle persone, nella tecnologia e nelle collaborazioni per costruire un futuro migliore grazie al digitale.
