Microsoft mette un piede e forse anche qualcosa in più nel sempre più importante mercato dei big data. La casa di Redmond, infatti, ha ufficializzato l’acquisizione di Revolution Analytics (per una cifra non specificata), ossia il principale fornitore commerciale di software e servizi per R, il linguaggio di programmazione più diffuso al mondo per il calcolo statistico e l’analisi predittiva. Più nel dettaglio Revolution Analytics offre una piattaforma di classe enterprise per lo sviluppo e l’integrazione di soluzioni analitiche basate su R, in grado di scalare dai grandi archivi informatici ai sistemi Hadoop e integrabile con i sistemi aziendali. Una realtà, insomma, già estremamente importante nel settore, che può vantare importanti collaborazioni con alcune tra le più grandi banche del mondo, società di servizi finanziari, azienda farmaceutiche, organizzazioni di servizi di consulenza e aziende che operano nel settore manifatturiero e tecnologico.
L’intento di Microsoft è stato esplicitato anche nel comunicato stampa: l’acquisizione aiuterà e supporterà i clienti che utilizzano analisi avanzate all’interno di piattaforme di dati Microsoft on-premise, in ambienti cloud ibridi e in Microsoft Azure. Dunque, l’analisi predittiva sarà uno dei pilastri del pacchetto di servizi offerti al mondo enterprise. Microsoft ha poi promesso di continuare a portare avanti i progetti di Revolution Analytics, supportando e sviluppando quelli di natura open-source e la distribuzione delle versioni commerciali di R per le principali piattaforme (Windows, Mac e Linux). In particolare su quest’ultima piattaforma c’è stata di recente una grande apertura, dunque dovrebbe servire a rassicurare i tradizionali utenti Revolution, azienda nata e cresciuta nel mondo open source.