Il cavo non è per tutti. Al di là della tendenza wireless che da anni ormai detta lo standard, soprattutto negli ambienti domestici, la possibilità di fare a meno di grovigli di fili è sempre più apprezzata anche negli spazi più professionali. Una tendenza recepita da Netgear con il proprio Orbi Pro, un router wireless WiFi per ufficio, evoluzione in ottica B2B della versione Orbi per famiglie, il quale riesce a coprire un massimo di 800 metri quadrati nella sua dotazione più completa.
«L’esigenza di connettività senza fili è sempre più stringente e dal mercato ci arrivano frequenti richieste di strumenti che assicurino stabilità di connessione e prestazioni di livello il più alto possibile – dichiara Andrea Rossi, Senior System Engineer di Netgear Italia -. Netgear risponde a queste esigenze con Orbi Pro, uno strumento che risolve l’implementazione del WiFi in ambienti professionali in maniera estremamente semplificata, senza comunque cedere al compromesso di rinunciare a prestazioni di elevata performance e di efficacia di copertura del segnale».
Andrea Rossi, Senior System Engineer di Netgear Italia
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Gli ambiti Pro dove il wireless WiFi è apprezzato
Il Wi-Fi si affranca così, con la sua evoluzione tra i diversi standard avvenuta nel corso degli ultimi anni, da una connotazione di minore performance rispetto al cavo, e oggi può a pieno titolo entrare negli ambiti d’utilizzo business, soprattutto in quei contesti dove i cavi non sono graditi o possibili, come negli stabili di pregio, in quelli con vincoli architettonici, estetici o funzionali che siano, musei, ambienti ospedalieri, o in quegli uffici, anche piccoli, dove si preferisce non avere ingombri di fili e dove si sceglie di non avere numerosi singoli punti di rete per ogni access point.
Crescente stabilità del segnale e miglioramenti hanno perciò portato negli anni a far evolvere la percezione generale sul Wi-Fi da connettività commodity, aggiuntiva alla rete cablata, fino ad arrivare a oggi, dove il Wi-Fi è spesso la connettività principale in molti ambienti, anche in contesti più complessi come le aziende di varia dimensione.
Orbi Pro, una soluzione modulare
«Orbi Pro risolve esigenze di tipo professionale, anche grazie alle sue caratteristiche tecniche, che lo rendono modulabile in base alle metrature da coprire – dettaglia Rossi -. Questa versione indirizzata al professionale, consente di configurare 3 reti indipendenti tra di loro, ognuna con mutua protezione per visibilità e di accesso nei confronti dei servizi offerti, con una implementazione semplificata, con un setup definibile plug and play. In questo modo si garantiscono diversi gradi d’accesso alla rete aziendale, differenziati nei criteri: per la navigazione Web, temporanea, degli ospiti; sempre per gli ospiti ma con credenziali e di livello Amministrazione, ossia totale».
In pratica, basta alimentare il router, l’unità principale che deve essere collegata al modem che consente la connessione a Internet e il satellite (o i satelliti aggiuntivi nel caso di coperture maggiori – ndr). I satelliti stessi non necessitano poi di cablaggio, vanno solo posizionati nella stanza dove è maggiore il segnale di collegamento con il router, operazione agevolata da spie luminose indicatrici del luogo più adatto.
Ottimizzazione del segnale e delle performance
Una volta posizionati i satelliti, il sistema Orbi Pro è in grado di massimizzare le prestazioni grazie a alla tecnologia Mesh Wireless che consente la comunicazione tra i dispositivi e il nodo centrale attraverso una frequenza radio dedicata, ottimizzando, di fatto, le connessioni dal punto di vista della velocità e di banda disponibile.
Il kit base di Orbi Pro comprende 1 router e 1 satellite, a copertura di circa 400 mq, ma il sistema consente di installare fino a un massimo di 4 dispositivi: 1 router più 3 satelliti (2 aggiuntivi acquistabili separatamente), con i quali si arriva a coprire 8oo mq circa.