Lo scorso ottobre il primo clamoroso annuncio: «Nasceranno infatti due società quotate indipendenti, una dedicata al tradizionale business della sicurezza e l’altra a quello dello storage (Information management). La decisione, presa dal Cda del gruppo nelle scorse ore, è stata presa dopo “un esame approfondito della strategia aziendale». Ora un nuovo capitolo che delinea con più precisione i contorni del tutto: Symantec, con un comunicato ufficiale, ha annunciato la decisione di vendere Veritas, la divisione di immagazzinamento e recupero dati, a un gruppo di investitori guidata dalla private equity Carlyle Group e di cui fa parte anche Gic, fondo sovrano di Singapore.
Come si legge in una nota della società, pagheranno 8 miliardi di dollari in contante. Veritas era stata rilevata nel 2005 nell’ambito di un’operazione in azioni valutata circa 13,5 miliardi. L’accordo dovrebbe essere chiuso entro il primo gennaio.
Qui il comunicato ufficiale
Una seprazione dunque che, come nel caso di HP punta sostanzialmente a rendere le due società più flessibili e rapide nel rispondere alle sollecitazioni di mercati strategici e verticali.