Forte del successo negli Stati Uniti, Tech Data porta il Digital Cybersecurity Practice Builder anche ai partner di canale in Europa offrendo un programma che, attraverso un curriculum strutturato, consente di accelerare la trasformazione del business costruendo solide, specializzate e sostenibili pratiche di sicurezza informatica digitale. Consulenti di sicurezza informatica interni accompagnano lungo un processo in tre fasi che inizia con una valutazione sulla maturità per la trasformazione dell’azienda del cliente e sulle opportunità di crescita e sviluppo; si concentra poi sull’aumento delle conoscenze specialistiche attraverso una serie di moduli di formazione nell’ambito della sicurezza informatica; si conclude con l’enablement specifico del fornitore e le certificazioni necessarie per consentire al partner di introdurre sul mercato le sue soluzioni di sicurezza informatica digitale.
Alberto Valivano, Business Unit Manager Cloud, Security, IoT, Services and Training di Tech Data Italia aggiunge “Tech Data Practice Builder per la sicurezza informatica consente ai Partner di connettersi facilmente con i nostri esperti di sicurezza per discutere l’elaborazione di strategie, la formazione e l’enablement, i servizi di marketing e la formazione della forza vendite e include un modulo dedicato per i fornitori di servizi gestiti. Il percorso segue il successo del Practice Builder dedicato al business Cloud e segna un’ulteriore espansione dei servizi a valore che Tech Data mette a disposizione del Canale: servizi di supporto post-vendita, soluzioni facilmente installabili tramite il marketplace StreamOne, servizi di assessment, gestione e monitoraggio degli ambienti IT oltre a servizi gestiti di sicurezza”.
Il Practice Builder affronta le sfide del mercato della sicurezza informatica
Secondo le stime di Canalys, società di analisi del mercato tecnologico, il mercato globale della sicurezza informatica B2B passerà da 43 miliardi di dollari nel 2020 a 55 miliardi di dollari entro il 2024. Tuttavia, è un mercato altamente frammentato, in rapida evoluzione e che soffre di una carenza globale di competenze, tutti fattori che il Practice Builder per la sicurezza informatica digitale mira ad affrontare.
Alastair Edwards, Chief Analyst di Canalys commenta “Sempre più aziende stanno aumentando gli investimenti in prodotti e soluzioni di sicurezza informatica, soprattutto di fronte alla massiccia transizione verso una forza lavoro operante a distanza o in modalità ibrida. Si stanno implementando nuove applicazioni per massimizzare la produttività e la collaborazione, mentre stanno emergendo nuove vulnerabilità per la forza lavoro decentrata, con implicazioni radicali per la sicurezza informatica di un’organizzazione. Qui il canale può svolgere un ruolo essenziale, in particolare, aiutando le aziende a superare il lungo e costoso processo di costruzione di un’attività di sicurezza in grado di offrire ai clienti il miglior valore e di distinguersi dalle altre proposte, soprattutto in questo ambiente in rapido cambiamento e dalle caratteristiche incerte”.